Avezzano. Durante il mese di ottobre presso l’ambulatorio LILT (lega italiana lotta tumori) in via Veneto 58 si è tenuta una conferenza sul significato della tecnica REIKI e le sue molteplici applicazioni. Erano presenti il presidente provinciale LILT dottore Antonio Addari, le volontarie Feliciana, Carla, Natalina, Angela, Lea.
Oltre ad un nutrito gruppo di persone che hanno ascoltato con molto interesse e curiosità le spiegazioni dell’insegnante di reiki Enza Latini e gli interventi del dottore Antonio Addari che ha ribadito l’importanza di questa disciplina che non sostituisce la medicina e la farmacologia ma è da intendersi come coadiuvante in pazienti sottoposti a trattamenti chemioterapici.
Il Reiki è una tecnica di riequilibrio energetico originaria del Giappone. Oggi è utilizzato come terapia complementare su pazienti oncologici con notevoli benefici per la persona.. Nelle lingue occidentali, Reiki significa energia vitale universale.
II Reiki, molto diffuso anche in Italia, favorisce il rilassamento, il mantenimento del benessere e dell’equilibrio psico-fisico. Oggi è ampiamente impiegato anche in campo oncologico come supporto alle terapie convenzionali.
Sebbene il Reiki non sia un sostituto del trattamento medico tradizionale del tumore al seno, può fornire una serie di benefici per le pazienti. Questa tecnica può essere utilizzata per le donne che hanno appena appreso la loro diagnosi, quelle che sono state appena operate e sono coinvolte in protocolli di trattamento (anche in stadi avanzati come quelli metastatici) fino a quelle che si stanno riprendendo dopo un cancro al seno.
Per praticare il reiiki : sono necessari dei corsi di formazione, articolati in vari livelli, che prossimamente si terranno presso la sede LILT Avezzano