Carsoli. Le mamme di Carsoli salutano le suore di Sant’Anna. Le religiose lasceranno la cittadina dopo anni di lavoro e attività pastorale. La decisione, seguita da numerose polemiche soprattutto dai genitori dei bambini, non è stata gradita dai più piccoli affezionate alle loro maestre. “Avete tentato di resistere, avete tentato di farcela a tutti i costi, e noi con voi abbiamo operato rispettando il vostro essere riservate, la vostra pacatezza, abbiamo operato da Cristiani come don Enzo ci ha sempre detto e ricordato”, ha scritto Raffaella Girlando una delle mamme dei bambini che frequentavano la scuola di Sant’Anna, “noi siamo Cristiani e da Cristiani cercheremo di capire anche questo disegno di Dio. Voglio ricordare le parole di Papa Francesco nella giornata dedicata all’incontro con la scuola “è meglio una sconfitta pulita che una vittoria sporca” .Così le finestre del vostro alloggio e dell’Asilo si chiudono, la porta è serrata.Andrete via portando con voi nelle vostre valigie la vostra storia,la nostra storia,quella dei nostri nonni in tempo di guerra, quella dei nostri padri,di noi un tempo bambini e oggi genitori dei vostri ultimi alunni… recita il Vangelo di Marco “Chi accoglie anche uno solo di questi bambini nel Mio nome accoglie me…” Per 105 anni Voi Suore di Sant’Anna avete accolto noi bambini di Carsoli,scorgendo in ognuno il Santo Volto Così è stato deciso. “Per causa di forza maggiore….” ma chissà se in fondo sia davvero un forza o se invece si tratti di una debolezza…La debolezza di un comunità intera che non ha saputo mantenere ciò di più prezioso avesse:il vostro servizio. A chi pensa che passivamente avete accettato di dovervene andare, noi diciamo con forza che è un grande esempio di umiltà. Ci avete insegnato tantissime cose… cosi tante che possiamo testimoniarle solo attraverso la fede ed il buon esempio. In 105 anni di catechismo, di preparazione alla comunione, alla cresima ci avete formati e preparati, ci avete insegnato a pregare. Ci avete insegnato a scrivere ed a leggere a suonare la chitarra, a ricamare e a cucinare e prima ancora ci avete sfamati coccolati e curati! Cercheremo di accettare la vostra partenza per non rendere vani i vostri insegnamenti ed il vostro esempio. Il Vostro amore ha generato figli spirituali. Sappiamo che siete insostituibili, del resto con chi vi dovremmo sostituire? Il Vostro nome per noi che vi amiamo sarà sempre familiare e pronunciarlo saràun pò doloroso da domani ma siamo certi che non sarà questo strappo violento a tenerci lontani. Fate parte di noi, della nostra vita quotidiana, come le stagioni vi alternavate, ma tutte con il sorriso, con la voglia di fare. Ora, anche se è estate, per noi è un inverno lungo, freddo ed ostile. A Dio chiediamo di proteggervi, di proteggerci e di avere pietà e compassione per qesto paese. Oggi sentiamo il bisogno di ringraziarvi per tutto e di scusarci perché non siamo stati capaci di impedire che tutto ciò accadesse, ma sappiamo che ci volete bene e che ci amate!Il vostro perdono arriva sempre, per tutti, figuriamoci per chi ha tentato di sostenervi! Lasciate una comunità svuotata. Grazie Suor Ada,Suor Maria, Suor Maritza,Suor Consuelita,Suor Nichelina,Suor LISANGELA,Suor Pilar, Suor Francesca,Suor Valentina,Suor Sabrina,Suor Lucia, Suor Benilde, Suor Carmela, Suor Anna, Suor Pandora, Suor Franca Jose, Suor Litz, Suor Gerardina,Suor Placida…. per citarne SOLO alcune….Grazie a tutte”.