Pescara. Un documento chiaro e diretto che racchiude le principali proposte per superare le criticità riscontrate dai professionisti del turismo attivo ed esperienziale in occasione dell’ultima edizione di Abruzzo Attrattivo 22, al tempo stesso l’intento comune con la regione Abruzzo di elevare gli standard qualitativi della destinazione turistica Abruzzo. Proposte e richieste estremamente puntuali e misurabili di qui alla prossima edizione di AA23.
Il documento porta il nome della manifestazione ”Abruzzo Attrattivo 22”, ed è stato elaborato collegialmente dai professionisti del settore turismo di tutta la regione, che forti di un incremento straordinario negli ultimi anni, parliamo anche di una crescita registrata a tre cifre (+300% rispetto alla fase pre-Covid), che ora chiedono alla regione Abruzzo e agli enti locali di mantenere aperto, vivo e costruttivo un dialogo e di realizzare insieme un salto di qualità, non potendo prescindere dalla risoluzione di diverse problematiche che ad oggi rappresentano veri e propri detrattori di sviluppo, per nuovi e performanti scenari futuri turistici.
Le proposte, elaborate nell’ambito dell’ultima edizione di “Abruzzo Attrattivo”, la manifestazione professionale svoltasi a novembre all’Aquila e a Pescara con oltre 130 professionisti partecipanti e il tutto esaurito registrato in ognuna delle due giornate, saranno presentate martedì 24 gennaio alle 10:30 nella Sala Camplone della Camera di commercio Chieti Pescara, in via Conte di Ruvo, 1 a Pescara. Alla conferenza stampa ci sarà la consegna ufficiale del documento ”AA22″ all’assessore regionale al turismo Daniele D’Amario, da parte di Paolo Setta, presidente di Federpate-Confesercenti Abruzzo, del coordinatore regionale FederPate Gianni Taucci, e del direttore regionale Confesercenti Lido Legni.
Si tratta di un cambio culturale emblematico e di un’importante evoluzione del dialogo tra gli operatori, l’assessorato regionale al turismo, i parchi e le maggiori associazioni ambientaliste e di rappresentanza del turismo, iniziato da due anni, iniziato con l’edizione di Abruzzo Attrattivo 21, rispetto alle politiche turistiche regionali. Insieme con chiarezza e lealtà gli operatori turistici propongono alle Istituzioni Regionali di confrontarsi ed impegnarsi, attraverso questo Patto di responsabilità, di qualità e di concretezza, per un futuro migliore del turismo in Abruzzo. Le sfide future per il turismo in Abruzzo, a livello nazionale ed internazionale, non potranno prescindere dai migliori standard di qualità, perché il turismo è un qualcosa di serio.