S. Giovanni Teatino. Le Riserve Naturali d’Abruzzo e il Parco Regionale del Sirente-Velino, si sono incontrati nella mattinata del 19 dicembre con i referenti regionali, Bruno Celupica e Igino Cucchiarelli, presso la sede di Legacoop Abruzzo a S. Giovanni Teatino, per programmare il 2018 e avviare nuove iniziative comuni. “Le aree protette sono un’importante risorsa per la nostra Regione”, spiega Fernando Di Fabrizio, presidente di Legacoop Abruzzo e direttore della Riserva Naturale Regionale Lago di Penne, “non solo perché sono il luogo di conservazione e tutela della natura e delle specie animali ma anche perché generano occupazione. La cooperazione gioca un ruolo importante nel sistema delle Riserve, sia per il numero di cooperative che operano in questo settore (per citarne alcune: Daphne, Cogecstre, Sagrus, Terre Coste, Alisei, Gallero, Terre dell’Oasi, L’Arca, Samara, Pedra,
Phloemis), sia per il valore aggiunto che possono dare nella gestione, coniugando in modo sano e sostenibile impresa e ambiente. Legacoop Abruzzo”, prosegue Di Fabrizio, “per ottimizzare la gestione delle Riserve si è fatta promotrice della costituzione della società consortile De Rerum Naturae composta da un nucleo di cooperative aderenti a Legacoop Abruzzo, da Cisdam, Ambiente èVita e Res.Gea che, in accordo con la Regione Abruzzo si propone di dare nuovo impulso alla rete delle Aree protette regionali”. Dalla Regione sono arrivate altre proposte come quella di rendere visibile, attraverso un’informazione pubblica, le attività delle aree protette regionali; organizzare un progetto LIFE, programmare la cattura dei cinghiali nelle Riserve per la risoluzione del problema di sovrappopolamento dell’animale. Le Riserve s’impegnano, come sempre, in questo senso a effettuare azioni di educazione ambientale, a fare proposte utili alla convivenza sostenibile tra fauna selvatica e uomo, come ad esempio quella delle luci “intelligenti” lungo le strade e all’interno dei paesi, l’uso di vari tipi di detrattori, favorire e realizzare vie preferenziali per la fauna, aumentare la sicurezza nelle strade e nelle campagne. Per il futuro si prevede una giornata da dedicare alle aree protette, l’approvazione delle modifiche alla L.R. n. 38 del 1982 Legge quadro sulle aree protette della Regione Abruzzo, passata in Giunta il 5 dicembre scorso, la chiusura dei finanziamenti POR e FERS e una serie di numeri speciali, trattanti gli argomenti elencati, del giornale della Rete delle Riserve D’Abruzzo De Rerum Natura. Le cooperative presenti all’incontro convenzionate sia con le associazioni e sia direttamente con gli Enti Pubblici gestori delle Riserve hanno manifestato comunque le difficoltà a programmare le numerose attività previste dai PAN delle singole riserve per i ritardi che si accumulano nei pagamenti delle attività svolte e per la mancanza di una convenzione pluriennale che possa consentire altre risorse finanziarie per investimenti mirati.