Avezzano. A due settimane dalla sua proposta, tiene ancora banco il discorso primarie ad Avezzano. Messa sul piatto da Massimo Verrecchia, all’inizio era stata accolta con scetticismo, quasi non fosse un argomento serio o da prendere in considerazione ma poi, come testimoniato da Marsicalive con due speciali ad hoc, si è rivelata, invece, un’idea capace di stuzzicare la fantasia degli addetti ai lavori.
Esponenti di destra e di sinistra, di centro e Movimento 5 stelle, di gruppi civici e di gruppi di indecisi, hanno sostenuto come un’elezione in grado di presentare questo passaggio possa fare da filtro a numerose velleità politiche. Le stesse che, sempre secondo alcuni commenti, genererebbero solamente confusione e disattenzione da parte dei cittadini. Aspetto, questo, tutt’altro che scontato.
Infatti, parlando con loro nel quotidiano, la sensazione di sconforto e disaffezione che vivono verso la politica locale è fin troppo palese. Tra chi non crede più nel cambio di rotta e chi, invece, si interroga circa la possibilità che emergano nuove figure, il distacco tra la società civile e la classe politica è sempre più marcato. Con riguardo alle primarie, inoltre, non tutti ne conoscono il funzionamento e, qualora la proposta dovesse passare, il tempo per farne conoscere le modalità di applicazione potrebbe non essere sufficiente. Ecco, quindi, che si rivelerebbe un’arma a doppio taglio.
E’ chiaro che, da parte del mondo politico avezzanese, serve qualcosa di più di una proposta elettorale per riconquistare il cuore dei propri cittadini. Discorsi altisonanti, idee e progetti non mancano, ma forse ciò di cui ora si avverte maggiore necessità è rasserenare gli animi, chiudere le infinite polemiche che investono il quotidiano, arrestate scontri dialettici – dai toni spesso scadenti – e litigi social. Riportare almeno la dialettica al ruolo che gli compete. E costruire, con lungimiranza e propositività.
Primarie o non primarie, i problemi, oramai cronici, restano. Il conto presentato in questi anni è salatissimo per la città di Avezzano così come per altri Comuni, non solo marsicani. Perché, sarà anche vero che alcune dinamiche investono tutto lo stivale, ma è altresì vero che utilizzarle con il solo scopo di screditare il competitor politico è qualcosa di superato e francamente inutile.