Avezzano. Archeologia, natura, tradizione: un connubio perfetto per accogliere i neoiscritti del Liceo Torlonia, che hanno vissuto un’intensa mattinata presso i ruderi dell’antica città romana di Alba Fucens, ai piedi del monte Velino, tra spettacoli itineranti, racconti del passato, musiche dal vivo e arti performative. L’evento, realizzato dalla cooperativa teatrale Lanciavicchio nell’ambito del progetto “History Trekking Theatre Experience”, ha consentito agli alunni di conoscere, in maniera informale, aspetti della cultura del territorio, in un clima festoso e socializzante.
Il Liceo Torlonia ha inteso così aderire alle “Giornate europee del patrimonio”, che quest’anno sono dedicate allo specifico tema “Patrimonio in cammino”, un invito a riscoprire le vie di comunicazione e le connessioni tra passato e presente, fra popoli e culture, elementi alla base della formazione della nostra identità. L’originale drammaturgia proposta nel sito di Alba Fucens, con scene itineranti e racconti di un’umanità lontana nel tempo, ha incarnato pienamente lo spirito delle “European Heritage Days”, rafforzando nelle giovani generazioni il legame con il territorio e con il passato.
La stessa località di Alba Fucens è d’altronde simbolo di un luogo di passaggio, essendo sorta nel momento in cui venne realizzata dagli antichi Romani la via Tiburtina Valeria, che nella Marsica costeggiava le rive dell’antico lago del Fucino. Lo spettacolo, dal titolo “Memory Tracks – Elogio dello scalpellino”, ha riportato alla luce memorie nascoste legate all’antico sito archeologico, spaziando dai personaggi storici di Agrippina e Perseo di Macedonia ai miti di Eracle, per poi focalizzarsi sulle figure degli umili scalpellini, il cui duro lavoro è ancora testimoniato dalle pietre e dagli edifici di quell’antica città. L’iniziativa, promossa dalla prof.ssa Gabriella Masci, ha riscosso grande successo: la lezione all’aria aperta, nella suggestiva cornice paesaggistica, ha entusiasmato i ragazzi presenti, rendendo la giornata indimenticabile.