Avezzano. E’ accusato di aver truffato l’assicurazione per ottenere il risarcimento dei danni causati da un incendio dei magazzini Eurobrico di Celano e per tale motivo è stato rinviato a giudizio. Si tratta di Italo Gentile che dovrà rispondere di fraudolento danneggiamento dei beni assicurati e mutilazione fraudolenta della propria persona. Il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Avezzano, Maria Proia, alla luce delle indagini avviate e portate a termine dai militari dell’Arma in un’operazione coordinata dal sostituto procuratore Roberto Savelli, sono arrivati ad accusare proprio il gestore di quella struttura, di proprietà dell’imprenditore Jhonny La Stella. Dovrà presentarsi davanti al giudice il 16 settembre 2016. Le fiamme si svilupparono nel giugno del 2014 e distrussero interamente la struttura dove venivano custoditi materiali per il bricolage, giardinaggio, casalinghi e vernici. Il rogo divampò nella notte e per spegnerlo furono necessarie oltre 10 ore di lavoro dal momento che c’erano molti materiali altamente infiammabili. Lo stabile venne totalmente distrutto e da subito venne aperta un’indagine per capire la natura del rogo. I carabinieri della stazione di Celano, coordinati dal maresciallo Pietro Finanza, dopo i rilievi effettuati insieme ai vigili del fuoco di Avezzano avevano iniziato a raccogliere le prove e ad ascoltare i testimoni per ricostruire la vicenda. Alcuni aspetti della vicenda, secondo gli investigatori, non quadravano. Le indagini andarono avanti e parallelamente anche la pratica dell’assicurazione che Gentile aveva stipulato per tutelare la sua attività da eventuali incendi per un valore di circa 500mila euro.