Avezzano. In un Castello Orsini gremito di pubblico, è andato in scena con ben cinque rappresentazioni, martedì 4 e mercoledì 5 aprile, lo spettacolo teatrale “Signora scienza. Donne scienziato nella storia” dell’I.I.S. “E.Majorana”. Gli studenti del Laboratorio teatrale dell’Istituto, padroni del palcoscenico come veri attori professionisti, coordinati dalle professoresse Maria Cristina Tatti e Maria Antonietta Di Stefano, con la regia di Stefania Evandro e Antonio Silvagni dell’Associazione teatrale Lanciavicchio, hanno riscosso applausi e un grande successo. Lo spettacolo, realizzato dai ragazzi dell’Istituto diretto dal dirigente scolastico Anna Amanzi, ha voluto riproporre la dimensione biografica di due donne scienziato di epoche diverse: Marie Curie, premio Nobel per la Fisica e poi per la Chimica, e Ipazia, matematica, astronoma e filosofa greca antica la cui uccisione da parte di una folla di cristiani in tumulto, forse anche perché tanta genialità in una donna poteva sembrare indice di empietà, l’ha resa una «martire della libertà di pensiero». Una storia delle donne nella cultura, nella scienza e nella vita civile che è stata una storia di emarginazione fino alla metà del Novecento ma che, nonostante le difficoltà incontrate, ha portato importanti contributi allo sviluppo della scienza.
Si è trattato di uno spettacolo coinvolgente con una scenografia che ha creato un’atmosfera suggestiva. Agli spettacoli hanno assistito anche alunni e docenti dell’Istituto comprensivo “Mazzini-Fermi” e quelli del “Collodi-Marini” che hanno risposto con entusiasmo all’invito del Majorana. Il dirigente scolastico, al termine dell’ultimo spettacolo serale, dinanzi a un pubblico prevalentemente composto dai genitori degli alunni, ha salutato e elogiato tutti coloro che hanno preso parte allo spettacolo, evidenziando tra l’altro, grazie anche al teatro, la completa apertura della scuola al territorio.