Celano. Le chiamate sono sempre maggiori, in pandemia il telefono suonava in continuazione. Ma alla Misericordia di Celano mancano gli autisti. E non solo. E, a questo punto, il responsabile Carlo Paris lancia un appello, affinché qualcuno si faccia avanti per dare una mano a svolgere un servizio fondamentale per una comunità grande come quella di Celano.
“Noi volontari della “Fraternita di Misericordia” di Celano rivolgiamo un caldo appello a te e ai tuoi amici perchè veniate ad iscrivervi alla nostra Associazione per offrire una personale collaborazione”, l’accorato annuncio di Paris ai cittadini celanesi, “dopo i primi anni d’entusiasmo, se da una parte è arrivato l’aumento delle “chiamate di soccorso”, dall’altra è diminuito il numero degli iscritti e le responsabilità sono rimaste ora su poche persone”.
“Lanciamo allora un SOS urgente”, va avanti Paris, “perchè prosegua un’attività che è al servizio di tutti. A volte sentiamo critiche e appunti, come “al telefono non risponde nessuno” o “l’ambulanza tarda ad arrivare”… Poi però quando invitiamo le persone a diventare volontarie della Misericordia rispondono: “manca il tempo, abbiamo da fare”. Come se agli attuali iscritti, che operano quotidianamente con sacrifici, avanzasse tempo. Ci rivolgiamo a uomini, donne, giovani e anche anziani. Abbiamo bisogno di aiuto, con la partecipazione di nuovi volontari si potranno evitare disservizi e lagnanze. Ognuno di noi può assolvere a una diversa mansione e essere utile alla comunità cui appartiene”.
“Serve soprattutto”, conclude il responsabile della Misericordia di Celano, “la disponibilità di autisti”.