Avezzano. “Abbiamo incontrato oggi in Abruzzo realtà resistenti che ci invitano a promuovere politiche di sviluppo sostenibile. Noi siamo pronti sostenendo la candidatura di Luciano D’Amico che ha tutte le competenze per risollevare le sorti di questa Regione.”
Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein incontrando la stampa davanti l’ospedale di Avezzano. Glissando garbatamente sui temi nazionali la segretaria dem ha preferito concentrarsi sui temi locali e sui problemi che attanagliano l’Abruzzo in particolare le aree interne: “Liste d’attesa lunghissime, Pronti Soccorso al collasso, gente che rinuncia a curarsi, questo ha prodotto il Governo Marsilio in questa Regione con la logica dei tagli alla Sanità Pubblica come sta avvenendo a livello nazionale”.
Su questo è intervenuto anche il candidato presidente del campo largo del centrosinistra in Abruzzo Luciano D’Amico: “Il 7,6% degli abruzzesi ha rinunciato a curarsi, la mobilità passiva sta raggiungendo numeri da record, dobbiamo assolutamente invertire questa tendenza. Questa è una regione stanca dopo cinque anni di Governo di centrodestra che non ha saputo dare le risposte che gli abruzzesi si aspettavano, pensiamo solo a questo ospedale di Avezzano per il quale erano stati annunciati progetti ambiziosi, ma più che progetti parlerei di propositi visto che non esiste nulla di concreto per il rilancio di questo presidio.
“Siamo in giro per l’Abruzzo”, ha dichiarato, “ad ascoltare e raccogliere la voce di lavoratrici e lavoratori del settore agricolo, fondamentale per questa terra, così come la voce di operatrici e operatori sanitari oramai ridotti a turni massacranti. Chiediamo al Governo più risorse per la sanità pubblica: chi è ricco sta saltando le liste d’attesa andando dal privato, chi è povero sta rinunciando a curarsi”.
“Il diritto alla salute non può dipendere da quanto la mia casa dista da una grande città”, a concluso Elly Schlein dopo la visita all’ospedale Umberto I di Tagliacozzo, “questo ospedale è una eccellenza in campo riabilitativo ma è stato trasformato in stabilimento dell’ospedale di Avezzano. Qui lavorano centinaia di operatori che rischiano il posto per le scelte della Giunta Marsilio, le aree interne vanno tutelate assicurando servizi soprattutto quello della Sanità che il centro destra ha mortificato con numerosi tagli.”