Tagliacozzo. Il fiume Imele ripulito da quintali di rifiuti, fango e vegetazione. nel tratto che percorre la città fino al secondo casello ferroviario. L’intervento è stato messo in campo dal Comune con fondi del Genio civile per riportare l’importante fiume cittadino al suo stato originario per un investimento di circa 140mila euro. E’ iniziato da pochi giorni e servirà a eliminare un grande quantitativo di vegetazione spontanea cresciuta nel letto del fiume, ma anche per rimuovere dighe naturali formate da arbusti probabilmente divelti dal maltempo e da immondizia. Tra il materiale trovato nel letto dell’Imele c’erano rifiuti di ogni genere, inerti da cantiere, elettrodomestici e perfino mobili. L’intervento si attendeva da anni e ora il Comune, guidato dal primo cittadino Maurizio Di Marco Testa, annuncia tolleranza zero per chi verrà trovato a gettare rifiuti nel fiume ma anche in ogni altra zona del territorio. “Il progetto”, ha affermato l’assessore all’Ambiente, Angelo Poggiogalle, “servirà soprattutto a tutelare il territorio da possibili esondazioni oppure ostruzioni in caso di ingrossamento del fiume in seguito al maltempo. Episodi che purtroppo si sono già verificati in passato”. Le operazioni per mettere totalmente in sicurezza l’Imele dureranno fino a metà giugno e prevedono la pulizia da tutto ciò che impedisce il normale defluire dell’acqua e la rimozione di rifiuti buttati nell’acqua.