Avezzano. I lavoratori della Olicar sono senza stipendio. E’ la nota dolente pervenuta della Direzione delle risorse umane dell’azienda che ha previsto solo un acconto di 350 € per lo stipendio di agosto e forte criticità per quello di settembre, a causa della grave crisi finanziaria che sta devastando l’azienda. I dipendenti dell’ospedale di Avezzano, insieme a quelli di Sulmona, l’Aquila dovranno penare fino alla fine del mese, per vedersi accreditare, forse, il resto dello stipendio. La Fim-Cisl lo aveva già denunciato circa due mesi fa alla D.T.L. dell’Aquila, che sarebbe successo questo, visti i precedenti, primo tra tutti, l’annuncio da parte della Direzione che non avrebbe pagato la 14ma mensilità, dell’annullamento del premio di risultato, dell’annunciato ritardo della mensilità corrente. Trattandosi di un’azienda i cui lavoratori prestano la loro attività presso gli ospedali e, quindi, prestano servizio in un settore tanto delicato, la Fim-Cisl ha deciso, dopo aver sentito il parere dei propri iscritti, di aprire la procedura per il raffreddamento dei conflitti e di chiedere la convocazione di una riunione presso la Prefettura dell’Aquila, tenuto anche conto che, meno di 2 mesi fa, la A.S.L. ha rinnovato il contratto alla Olocar, in proroga a quello sottoscritto nel 2013. Ma la A.S.L. e, in prima battuta il Direttore Generale, Giancarlo Silveri che, a fine settembre 2014 inviò una pesantissima lettera di gravi contestazioni alla Olicar, con tanto di annuncio di “imminente cacciata”, tante e tali erano le “accuse”, nel firmare la recente proroga del contratto, avrà fatto bene le considerazioni su questa Società ? La Olicar, avrà sanato le pendenze denunciate da Giancarlo Silveri ? La A.S.L., avrà immaginato le possibili conseguenze per i cittadini, nel caso (prevedibile) di ricorso allo sciopero dei lavoratori Olicar ? Possibile che questo Paese deve farsi sempre riconoscere per avere la “memoria corta” ? Possibile che in questo Paese, nessuno controlli e nessuno paghi ? Possibile che gli operai della Olicar, all’ospedale di Avezzano, debbano svolgere alcune attività, in totale assenza di sicurezza ? Non per stare apposto con la coscienza ma, queste cose, la Fim-Cisl le ha denunciate nelle sedi dedicate e le ha rese pubbliche attraverso la stampa, anche se, fino ad ora, tanto la Olicar, tanto la A.S.L. hanno fatto orecchie da mercante: è questa, la triste constatazione del tira a campare in un Paese allo stremo delle forze ma, noi, non molleremo e porteremo allo sfinimento le prepotenze degli uni ed il menefreghismo di altri, in nome del lavoro e dei lavoratori, come abbiamo sempre fatto Queste le considerazioni e le domande della sigla sindacale.