Avezzano. “A Chieti troveremo un ambiente caldo ma non dovremo farci condizionare più di tanto, badando solo a giocare concentrati”: così Pino Ferazzoli, nocchiero dell’Avezzano, analizza la gara di domenica prossima cercando di depurarla dai fattori ambientali, in modo da focalizzare solo il ‘distillato’ tecnico e tattico.
“Il Chieti è forte e lo rispettiamo come tale”, aggiunge il tecnico biancoverde, “anche se al momento vive una situazione non facile. Lo troveremo arrabbiato e desideroso di riscattarsi e ciò aumenterà le difficoltà dell’impegno. Da parte nostra cercheremo di metterlo in difficoltà puntando sulle nostre risorse e caratteristiche”
Messo in archivio tra mille rimpianti il pareggio interno di domenica scorsa contro il Riccione, per fattori che vanno ben oltre i propri demeriti, i biancoverdi indirizzano gli sforzi sul prosieguo del torneo e sul tipo di obiettivo da raggiungere.
“Credo”, dichiara Ferazzoli, “che le 11 gare rimanenti possano ancora riservare delle sorprese e mischiare le carte. Campobasso e Sambenedettese sono avanti ma ci sono gli scontri diretti e, soprattutto, non esistono partite dal pronostico scontato. Noi, naturalmente, cercheremo di fare il maggior numero possibile di punti e alla fine tireremo le somme. Ad oggi il nostro bilancio è positivo e comunque, al di là del piazzamento finale che si riuscirà a ottenere, sono state poste le basi di un progetto il cui obiettivo mira a raggiungere risultati importanti”.