Avezzano. A tre anni dalla scomparsa di Chiara Ambrosi, studentessa di Giurisprudenza deceduta prematuramente nel 2022 a soli 27 anni, l’Aula 2 della sede universitaria di Avezzano porterà il suo nome. Lo ha annunciato l’associazione Universitari In Movimento (UniMov), che ha promosso l’iniziativa in accordo con l’università e con la famiglia della giovane.
La proposta, avanzata in origine da alcuni compagni di corso e in particolare da Thomas Magliocca, già presidente di UniMov, è stata accolta e portata avanti con sensibilità e discrezione dalla nuova presidenza dell’associazione, guidata da Pierfrancesco Maceroni. Il percorso, condotto nel pieno rispetto del dolore dei familiari, si è concluso con l’approvazione definitiva e tutte le autorizzazioni necessarie.
Determinante anche il contributo del cugino di Chiara, Damiano Pendenza, anche lui studente nella sede di Avezzano, che ha accompagnato l’iter fino all’annuncio ufficiale: l’intitolazione sarà celebrata all’inizio del nuovo anno accademico con una cerimonia di scopertura della targa commemorativa.
“Chiara non era una tra tante: era parte viva della nostra comunità” si legge nella nota diffusa da UniMov “capace di arricchire con il suo impegno e la sua passione il percorso di tutti noi. Vogliamo custodire la sua memoria nei luoghi che l’hanno vista protagonista”.
L’associazione ringrazia la direttrice del Dipartimento di Giurisprudenza, prof.ssa Emanuela Pistoia, e il delegato di sede, prof. Mario Fiorillo, per il sostegno offerto all’iniziativa.
La cerimonia sarà un momento di raccoglimento e condivisione per studenti, docenti e familiari. Per tenere viva la memoria di Chiara Ambrosi nella vita accademica e cittadina.