Celano. Annunciato il primo nome del “Festival Adarte”, organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Celano guidato da Antonella De Santis e dall’amministrazione comunale di Celano con il contributo della Regione Abruzzo.
“Dal 2021 ho voluto inserire nella programmazione culturale della città il ‘Festival Adarte’: per la terza edizione saranno presenti grandi nomi del mondo dello spettacolo e della cultura. Sono felice di annunciare il primo ospite della kermesse, l’attore e regista Edoardo Leo che porterà in scena lo spettacolo ‘Ti racconto una storia’ il giorno 23 luglio 2023 all’interno del Castello Piccolomini di Celano, unica data estiva in Abruzzo”, ha dichiarato Antonella De Santis, assessore alla cultura del comune di Celano. “Un grazie particolare a Edoardo Leo che, con la sua presenza, impreziosisce l’intera rassegna, con la direzione artistica del maestro Davide Cavuti. Il programma completo del ‘Festival Adarte’ sarà comunicato a breve. Ringrazio tutti i miei collaboratori che sono al lavoro per la manifestazione e per tutte le attività della nostra città”, ha concluso la De Santis.
La direzione artistica è affidata al maestro Davide Cavuti, regista e compositore cinematografico e teatrale per i più importanti attori italiani, quali Michele Placido, Lino Guanciale, Daniele Vicari, Pasquale Squitieri, Arnoldo Foà. Dopo il successo della seconda edizione del ‘Festival Adarte’, che aveva visto protagonisti personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo quali Toquinho, Giuliana De Sio, Giorgio Pasotti, Dado, Francesco Montanari e il ‘Premio Tommaso da Celano’, il primo nome svelato dall’organizzazione per la terza edizione della rassegna è uno degli artisti più importanti del cinema italiano: Edoardo Leo porterà in scena lo spettacolo ‘Ti racconto una storia’, da lui scritto e diretto, e accanto a lui sul palcoscenico ci saranno le improvvisazioni musicali di Jonis Bascir. Uno spettacolo che raccoglie appunti, suggestioni, letture e pensieri che l’attore e regista romano ha raccolto dall’inizio della sua carriera ad oggi: venti anni di appunti, ritagli, ricordi e risate, trasformati in uno spettacolo coinvolgente, che cambia forma e contenuto ogni volta, in base allo spazio e all’occasione e omaggia grandi scrittori quali Italo Calvino, Gabriel Garcia Marquez, Umberto Eco, Stefano Benni.