Avezzano. L’Associazione Italiana Giovani Avvocati sezione di Avezzano (AIGA) ha rinnovato le cariche del direttivo per il mandato 2023/2025.
L’avvocato Pierpaolo Paciotti è il nuovo presidente, succeduto all’avvocato Luigi Ranalletta, mentre l’avvocato Chiara Di Felice è stata eletta vice presidente e l’avvocato Manuela Novella tesoriere.
L’incarico di segretario va all’avvocato Maria Luisa Cianfaglione, mentre quello di delegato nazionale è stato affidato all’avvocato Fernando Alfonsi.
Gli altri membri del direttivo sono:
Avvocato Melissa Scipioni con delega alla comunicazione; avvocato Matteo Chicarella; avvocato Fabio Pestilli; avvocato Luigi Ranalletta; avvocato Massimiliano di Bernardo.
“È doveroso innanzitutto”, esordisce il neo presidente, “un ringraziamento a tutti i direttivi precedenti espressione di coesione ed unità, elementi questi, considerati da sempre quali stelle polari dell’associazionismo professionale. Le attività di formazione, espletate anche attraverso una giovane collaborazione con la facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Teramo, di concerto con quelle a difesa del presidio di giustizia marsicano, ormai da qualche anno a rischio chiusura, hanno contraddistinto l’AIGA di Avezzano donandole lustro e prestigio. Da oggi inizia una nuova pagina della sezione marsicana che deve essere, in continuità con quelle passate, all’insegna della competenza e partecipazione in modo da coinvolgere tutti gli avvocati che, spinti da un sentimento di collaborazione, riescano a fornire un prezioso contributo alla sezione. L’unione fa la forza!”
Paciotti succede alla presidenza di Luigi Ranalletta il quale, facendo parte anche del direttivo appena eletto, così commenta l’insediamento: “Voglio ringraziare i soci e il mio direttivo per l’impegno profuso in questi due anni nei quali abbiamo cercato di portare avanti gli obiettivi statutari, organizzando convegni a beneficio della giovane avvocatura, avviando una fattiva collaborazione con la sede avezzanese dell’Università di Giurisprudenza Teramana e partecipato fattivamente alla battaglia del nostro Foro per la salvaguardia del Tribunale.
Il nuovo direttivo si porrà certamente su una linea di continuità con le attività finora svolte. Buon lavoro a tutti”