Pescina. L’assessore Roberta Cococcia lascia l’amministrazione Zauri. Una scelta arrivata negli ultimi giorni che ha agitato le acque a Pescina e riacceso la problematica delle quote rosa in giunta ora non rappresentante.
“Incredibile, ma vero”, hanno tuonato dalla maggioranza, “a più di tre anni di mandato l’amministrazione comunale perde ancora pezzi. Dopo due consiglieri comunali, la presidente del Centro Studi Silone, l’addetta allo staff, diversi membri della casa Museo Mazzarino, della Pro Loco e della Protezione Civile, si dimette l’ennesimo consigliere con delega da assessore. Motivi personali, motivi politici, divergenze con il sindaco? Non è dato saperlo, tutto riservato”.
Secondo i consiglieri d’opposizione le “continue dimissioni la dicono lunga sullo stato di salute di questa maggioranza. Un’amministrazione che governa facendo credere che tutto va bene, ostentando certezze, ma di fatto allo sbando totale, senza prospettive, senza investimenti. Ancora nessun investimento sbandierato da loro in campagna elettorale ha visto la luce, portano avanti e a rilento i lavori programmati e cantierati da altri. Si continua a navigare a vista. Negli ultimi anni con nessuna compagine che si è succeduta alla guida del Comune si è mai verificata una situazione del genere. Un fallimento totale! Il sindaco e la sua maggioranza ne prendano atto. Silone, il nostro illustre concittadino avrebbe detto: che fare?”.