L’Aquila. Una reale ma lenta salita quelle delle 16000 vaccinazioni covid, inoculate fino alla data di oggi in tutta la provincia aquilana, a partire dall’avvio della campagna del 2 gennaio scorso. Proprio questo sabato di febbraio ha inaugurato il primo week end di vaccini riservati ai docenti e al personale amministrativo delle scuole di ogni ordine e grado, compreso quello universitario. Nella giornata odierna, secondo la tabella di marcia le dosi da somministrare ai docenti erano 1.000: 600 all’Aquila, 300 ad Avezzano e 100 a Pratola Peligna.
Per coloro che hanno espresso il proprio consenso, l’attività vaccinale riprenderà lunedì 22 febbraio. La task force, allestita in provincia dell’Aquila dalla Asl, sarà ampliata a breve con l’attivazione di un altro centro vaccinale a Castel di Sangro. Per la campagna vaccinale attualmente sono coinvolti gli ambulatori dell’ospedale di L’Aquila con 8 postazioni, di Avezzano con 5 postazioni presso la palestra dello stadio Dei Pini e di Pratola Peligna, nella palazzina ex giudice di pace con 2 postazioni. Un grande impegno quello dimostrato dall’apparato sanitario che vede coinvolti 70 operatori, tra medici, infermieri e operatori socio sanitari.
I medici coordinatori delle operazioni di vaccinazione sono Maria Chiara Pasanisi per l’Aquila, Daniela Franchi per Avezzano e Luigi Scancella per Pratola Peligna, sotto la supervisione del direttore del dipartimento di prevenzione, Domenico Pompei e di Enrico Giansante, direttore del servizio di sanità pubblica. Il sistema sanitario, inoltre, lavora a stretta sinergia con il Contact center in cui operano 18 dipendenti diretti da Marco Martinicchia. Dopo questo sabato di vaccinazioni riservata ai docenti e amministrativi delle scuole, l’attività proseguirà gradualmente nelle prossime settimane, fino a vaccinare operatori sanitari, ospiti della rsa, forze dell’ordine, over 80 e insegnanti, che si sono prenotati online sulla piattaforma della Regione Abruzzo.
In caso di assenza dei cittadini prenotati per la vaccinazione, si procederà alla sostituzione con altre persone.