L’Aquila. L’Aquila è ufficialmente tra le città italiane più amate dai turisti stranieri. Secondo la recente classifica di Preply, una app per l’apprendimento delle lingue, il capoluogo d’Abruzzo risulta alla posizione numero 24 per il numero di recensioni positive riportate. Il report della piattaforma digitale riporta i dati rilevati dalla ripresa del turismo dopo il periodo di pandemia.
“Un risultato significativo per la nostra città che premia le politiche di promozione turistica della nostra amministrazione che crede fortemente nel rilancio del territorio attraverso la cultura, l’arte, le bellezze paesaggistiche, la storia, la montagna, i borghi. L’interesse verso la nostra città, i riconoscimenti, gli apprezzamenti della rete, rispecchiano fedelmente i dati già diffusi circa il numero delle presenze turistiche che in pochi anni è aumentato di circa il 60 %” dichiarano il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e l’assessore al turismo, Ersilia Lancia.
“Si tratta di un dato che ci conforta e, al contempo, ci stimola a proseguire e migliorare ulteriormente le attività di promozione della nostra terra da parte dell’amministrazione. L’Aquila continua a crescere e ad attrarre viaggiatori consapevoli della straordinaria varietà dell’offerta turistica differenziata. Il frutto di un proficuo lavoro di squadra con il territorio”, concludono, “volto a lanciare un pacchetto complessivo che vede protagonista la città capoluogo in ragione della storia e delle peculiarità che la caratterizzano”.
Di seguito si riporta la top 25 delle città più apprezzate dai turisti secondo Preply, con indicata la percentuale di gradimento degli utenti:
- Matera (97.7%)
- Olbia (97% )
- Napoli (93.7% )
- Firenze (93.2%)
- Roma (92.5%)
- Torino (92%)
- Bologna (91.7%)
- Venezia (91.7%)
- Milano (91.4%)
- Lecce (91.0%)
- Trani (90.6%)
- Padova (90.2%)
- Arezzo (89.9%)
- Modena (89.7%)
- Pistoia (89.6%)
- Siena (89.3%)
- Brescia (89.1%)
- Catania (89.1%)
- Lucca (89.1%)
- Perugia (89.0%)
- Trento (88.8%)
- Ercolano (88.8%)
- Trieste (88.7%)
- L’Aquila (88.5%)
- Taranto (88.2%).