Pescina. L’Anpi, sezione della Marsica il 25 aprile sarà presente a Pescina per celebrare l’anniversario fondante della riconquistata libertà, attraverso la resistenza, la passione e il sacrificio di tanti combattenti. “Negli ultimi anni, però, sviluppo e pace sono messi in discussione pericolosamente e oggi sono forti il disagio e la sfiducia verso classi dirigenti deboli e confuse, immemori del sangue versato durante la seconda guerra mondiale”, ha spiegato nella lettera il presidente dell’Anpi, Giovanni D’Amico, “come scriveva Gramsci “la storia è maestra di vita, ma gli uomini sono cattivi allievi”. La memoria storica deve essere nel presente ed essa non serve a farci capire quanto siamo stati bravi, serve a dirci chi siamo, cosa abbiamo fatto e cosa che non dobbiamo più fare”.
“Questo 25 aprile la sezione marsicana dell’Anpi lo caratterizza con un appello alla pace”, ha continuato D’Amico, “in cui vengano coinvolte le istituzioni e ogni cittadino nel suo personale impegno civile ed etico, soprattutto i giovani che con il loro entusiasmo e la loro voglia di cambiamento possano far vivere costantemente i valori della Liberazione”. Con questo spirito l’Anpi parteciperà alla manifestazione del 25 aprile a Pescina e sarà rappresentata da Mario Casale, membro del direttivo dell’associazione marsicana.