Avezzano. Ci sono tanti modi di raccontare un romanzo ma la più semplice, che poi spesso è anche la più efficace, è quella di dare la voce alle emozioni che ci ha suscitato. Ecco perché, dopo essere rimasto colpito dal nuovo romanzo di Roberta De Santis, mi sono sentito in dovere di condividere quest’esperienza con altre persone.
“L’amore contro” ci aiuta a decifrare tutte quelle emozioni che sono già in noi, a volte dormienti, che spesso non riusciamo a interpretare nella maniera corretta. Man mano che andiamo avanti le risveglia e tramite un eccezionale quanto diligente lavoro di introspezione, ci fa capire quanto sia importante non darle mai per scontate. Le emozioni sono i sentieri e il libro diventa la nostra cartina. Finché non ci si accorge che non siamo noi che leggiamo il romanzo, ma è lui che legge noi, come se ci conoscesse meglio di chiunque altro.
Il romanzo è scritto in maniera magistrale. La cosa che colpisce di più è la scelta delle parole e delle espressioni: è evidente che l’autrice abbia un talento naturale per mischiare vocaboli e definizioni apparentemente lontane tra loro. In ogni pagina le parole, eleganti e raffinate, vengono messe sapientemente in antagonismo dalla sua bravura. In questo modo l’autrice riesce a spennellare le emozioni sulla nostra pelle e a farcele provare esattamente come le prova la protagonista. Roberta ha un modo unico di trasmetterle, mettendole nero su bianco, al pari di alcuni poeti che attraverso le parole donano un’anima alle canzoni.
E’ un libro forte “L’amore contro”. Alcune pagine ci faranno male allo stomaco, altre ci strazieranno, in qualche paragrafo sentiremo persino il sapore amaro tra le labbra, ma ci regaleranno anche degli splendidi sorrisi, come accade quando riusciamo a fermarci un attimo e a far caso alle piccole cose che ci circondano ma a cui (purtroppo) siamo diventati insensibili.
Anche questa volta Roberta ci ha fatto emozionare, arrabbiare, sognare e persino commuovere. I lettori ringraziano e aspettano già il suo prossimo capolavoro.