Avezzano. Polemiche a non finire sulle dichiarazioni di Cristian Angelino, coordinatore cittadino di Generazione Futuro, a proposito dei fondi destinati dall’amministrazione guidata dal sindaco Di Pangrazio, per gli eventi estivi della città di Avezzano. A stretto giro, dalle accuse di sperperare i fondi pubblici, arriva la replica dei diretti interessati. Eliminare la spesa superflua è l’obiettivo principale dell’amministrazione comunale: la “spending review” (taglio dei costi) ne rappresenta l’avvio operativo che ha già prodotto i primi tangibili risultati. E’ chiaro, però, che, al contrario di quanto afferma il presidente del circolo Generazione futuro, non si può “spegnere la città”. Eventi estate, il cartellone delle attività culturali-ricreative e sportive organizzato dal Comune costa 190mila euro. “Tremila euro in meno della somma impegnata nel 2011. L’apprezzata rassegna, puntualizza l’assessore alla cultura Eliseo Palmieri, “contiene 80 eventi, 20 in più dello scorso anno, e vedrà sul palco artisti famosi, tra cui Anna Oxa, Gabriele Cirilli e giovani talenti”. “Il cartellone sta animando la città”, aggiunge il sindaco Giovanni Di Pangrazio, “è sponsorizzato da numerosi imprenditori, professionisti e operatori commerciali, che ringrazio, ed è portatore di un segnale forte: valorizzare i giovani talenti e sostenere gli operatori culturali e le attività commerciali”.
Ma andiamo al punto: i 1.000 euro relativi alla serata tra il Noa e il Tribunale censurata da Angelino. A frenare gli ardori del militante di Generazione futuro ci pensa il dottor Stefano Guarracini che ha proposto l’iniziativa realizzata dall’attività commerciale in collaborazione con il Comune e il Tribunale mirata all’acquisto di un defibrillatore da usare in caso di necessità: “E’ triste vedere un giovane che invece di apprezzare una manifestazione mirata alla salvaguardia della salute, in particolare dei giovani, e a sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza del presidio della giustizia, contesti il buon lavoro svolto. Il Comune, comunque, ha dato un contributo di 1.000 per uno strumento salvavita dal costo di 1.500 euro”. Sulla delibera n.246 arriva la puntualizzazione dell’assessore Palmieri: “i 1.200 euro della delibera n.246 sono stati accantonati per eventuali costi imprevisti” (spese elettriche, service, ecc) dell’intero arco del cartellone estivo che saranno debitamente rendicontate.
“Ma forse il presidente di Generazione futuro che parla a nome di un circolo intitolato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, due persone che hanno sacrificato la propria vita sull’altare della legalità”, bacchetta il sindaco, “voleva solo un po’ di notorietà a basso costo. Invece di criticare quei giovani che in una fase difficile si sono messi in gioco per crearsi un lavoro e hanno raccolto l’iniziativa solidale potrebbe spendere le sue energie per proporre qualcosa di utile: se ha idee lo aspettiamo in Comune. L’amministrazione, comunque, è aperta alle proposte di giovani, attività commerciali e associazioni che vogliono impegnarsi per valorizzare la città e creare opportunità di lavoro”. (g.r.)