Luco. Un’ondata di furti nel Fucino da mesi sta travolgendo la Marsica e non ha risparmiato il comune di Luco dei Marsi dove, anche negli ultimi giorni, si sono verificate incursioni dei malviventi, con modalità tali da generare crescente apprensione tra i cittadini. Il sindaco di Luco dei Marsi, Marivera De Rosa, dopo aver disposto maggiori controlli a opera degli agenti della Polizia locale, anche con l’aumento dei turni, e dopo serrati contatti con i vertici territoriali delle forze dell’ordine, interpella d’urgenza il Prefetto e invoca interventi decisi per garantire la sicurezza dei cittadini. “Stiamo operando in tutti i modi che ci sono consentiti per assicurare alla comunità luchese maggiore sicurezza”, ha sottolineato Marivera De Rosa, “L’Amministrazione però non può sostituirsi alle forze dell’ordine, la cui presenza è necessaria e deve essere costante sul territorio e incisiva.
Negli ultimi anni sono avvenuti in paese fatti estremamente gravi, ed è un nostro preciso impegno preservare la sicurezza urbana ma, a fronte della serie di episodi malavitosi che sta avvenendo, i cittadini luchesi, oltre alla giustificata paura, cominciano a manifestare un certo grado di intolleranza, non sentendosi evidentemente protetti dalle forze di pubblica sicurezza”. Il sindaco De Rosa, nella comunicazione inviata al prefetto Giuseppe Linardi, esprime preoccupazione e sollecita un incontro d’urgenza, chiedendo al contempo immediati interventi, pronta anche a cooperare, con tutti gli strumenti a disposizione dei sindaci, a un piano di sicurezza più ampio e strutturato. Tra i timori espressi nel corso delle consultazioni tra Amministratori e forze dell’ordine, anche quelli relativi alle possibili conseguenze delle irresponsabili strumentalizzazioni degli episodi che, facendo leva sui comprensibili timori della popolazione, indirizzano addirittura a rimedi di “giustizia fai da te” e, oltre ad amplificare l’allarme sociale, rischiano di condurre a contraccolpi imprevedibili e nefasti per i luchesi.