Avezzano. Non pensavano che a 86 anni fosse così in forma da reagire a due robusti ladri, tanto da scatenare la rissa all’interno dell’appartamento. Eppure i due malviventi entrati in una villetta abitata da due ultraottantenni se la sono vista brutta. Hanno trovano si un anziano di 86 anni, ma ex poliziotto campione di judo. E’ accaduto in una villetta di via Perreto ad Avezzano dove vive con la moglie Alberto Masci, 86 anni, ex assistente capo in pensione, con la passione per la disciplina del judo. Quando hanno provato a imbavagliarlo ha pensato che per lui l’unica via di salvezza fosse quella di reagire e ha cominciato a prenderli a pugni mentre uno di loro lo feriva con un’arma. L’incursione in casa è avvenuta intorno alle 3.30 della notte. I ladri però sono stati scoperti e hanno cominciato a minacciare i due coniugi chiedendo del denaro.
Mentre uno minacciava la moglie, l’altro ha provato a mettere del nastro adesivo sulla bocca del pensionato. Una mossa che gli è costata cara. L’anziano ha cominciato a prenderlo a pugni e lui ha reagito colpendolo con un punteruolo più volte. Alla fine il padrone di casa, tra una mossa di judo e l’altra, è riuscito ad accendere la luce e insieme alla moglie hanno cominciato a gridare. I rapinatori, barcollanti e feriti, sono andati nel panico e sono fuggiti. Anche l’anziano però è rimasto ferito, sanguinante. Fortunatamente erano tutte ferite e tagli superficiali. “Purtroppo”, ha commentato l’anziano, “siamo costretti a difenderci da soli”. Le indagini dei carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Avezzano per ora non hanno ancora portato a nulla.