Avezzano. L’addio della Marsica a Fatime e Senade, moglie e figlia uccise a colpi di revolver davanti al supermercato da Veli Selmanaj, 46 anni, kosovaro. Ci sarà martedì prima della partenza dall’ospedale di Avezzano. La salma arriverà all’obitorio alle 11. Le bare saranno le bare chiuse, come prevede la tradizione religiosa musulmana. Centinaia di Marsicani, colpiti dalla tragedia e da un femminicidio assurdo e violento, hanno manifestato alla famiglia delle vittime il desiderio di poter portare un fiore, un segno di solidarietà, un abbraccio prima dell’addio e della partenza per il Kosovo.
Solo alle 15 i due feretri raggiungeranno, via terra, con un viaggio di due giorni, il cimitero musulmano di Prizren, dove saranno celebrati i funerali con il loro rito religioso.
Ieri mattina, all’Istituto d’arte di Avezzano, si è tenuta un’assemblea di studenti e si è parlato del massacro di Pescina e del femminicidio. Per tale motivo è stata programmata una manifestazione il 29 ottobre in ricordo delle vittime del femminicidio.
I ragazzi, col sostegno dei presidi, Avezzano e la Marsica, come riportato da quotidiano Il tempo, manifesteranno, con un corteo tinto di rosso in collegamento con l’iniziativa della testata online «marsicalive.it», contro il femminicidio. Una reazione a questo orrore che, sui social network, si era subito attivata dopo le prime notizie della tragedia e proseguita, fino ad ora, con manifestazioni concrete e dignitose.
All’iniziativa della nostra testata, #noalfemminicidio, ripresa da agenzie e quotidiani, hanno aderito già centinaia e centinaia di donne e ragazze, tra cui personalità della politica, del giornalismo, dell’arte e dello spettacolo, che hanno inviato una loro foto con un simbolo di colore rosso, un nastro, un oggetto o un indumento all’indirizzo della redazione ([email protected]). Vedi alcune delle foto