Balsorano. Sono ore difficili a Balsorano dove la morte di Nico Mastropietro ha gettato tutti nello sconforto. Il giovane assessore scomparso viene descritto da tutti come una persona dinamica e innamorato del suo paese. Il primo cittadino, Antonella Buffone, provata dalla morte del suo braccio destro, lo ricorda con parole di stima e affetto. “Caro Nico”, ha scritto il primo cittadino, “mi basta chiudere gli occhi per vedere il tuo volto sorridente, la tua risata contagiosa e la tua voglia di vivere, ma gli occhi si riempiono subito di lacrime. La tua prematura scomparsa ci lascia attoniti e sconcertati.
Provo immenso dolore da madre, da amica e da sindaco. Ho avuto l’onore di conoscerti meglio da quando, un anno fa, hai scelto di condividere con me un nuovo percorso; una scelta coraggiosa per un giovane ragazzo che ha messo da parte i suoi dubbi e le sue paure e li ha trasformati in grande voglia di lavorare e fare del bene per il nostro paese. Nonostante le avversità e i momenti più difficili, hai sempre rispettato il tuo impegno con i cittadini, con un grande senso di dovere e onestà.
Hai creduto fortemente in un futuro migliore per il tuo paese, per i tuoi coetanei e per i piccoli cittadini come la “tua Principessa”, che stanno crescendo ora. Il tuo lavoro non finirà qui. Prometto di portare avanti, insieme alla tua amministrazione, tutti i tuoi progetti con la stessa tenacia e diligenza che avresti utilizzato tu e sarà il tuo operato, non il nostro.
Nessuno meglio di te poteva rappresentare la tua generazione: sei stato un ragazzo esemplare, mite e operoso, un ragazzo che ogni mattina si svegliava all’alba per lavorare nell’azienda di famiglia. Un ragazzo con grande responsabilità per la sua comunità e tanta voglia di aiutare chiunque. Un ragazzo che sapeva divertirsi responsabilmente, sempre solare e circondato da tanti amici. Ci hai portato una ventata di giovinezza e con la tua mitezza, gentilezza e disponibilità ci hai conquistati tutti.
Abbraccio fortemente tutta la tua grande famiglia che tanto hai amato e sono certa che sosterrai in questo momento difficile. Dai a loro la forza di andare avanti e trovare il coraggio di vivere serenamente. Stai accanto a tuo fratello e alla tua principessa, ai tuoi cugini e ai tuoi amici che desideravano tanto crescere insieme a te. Sento di interpretare il sentimento di commozione e profondo dolore di tutti gli amministratori: lasci un vuoto che mai si colmerà”.