Balsorano. Non si dà pace la comunità di Balsorano che questo pomeriggio ha dovuto dire addio al giovane assessore Nico Mastropietro, morto mentre tagliava la legna. Il 26enne era ben voluto da tutti e per questo la chiesa chiesa Santissima Trinità di Balsorano non è riuscita a contenere i tanti arrivati da tutta la Valle Roveto per salutarlo. Una morte improvvisa che ha lasciato tutti increduli. Lo ha ricordato il parroco don Silvano Casciotti durante l’omelia nella quale in molti non sono riusciti a trattenere le lacrime.
Vicino al sindaco, Antonella Buffone, tanti colleghi della Valle Roveto arrivati a rendere omaggio al giovane assessore con i loro gonfaloni e poi il sindaco di Avezzano, Gabriele De Angelis, con l’assessore Leonardo Casciere e l’assessore regionale Lorenzo Berardinetti. “La rabbia è il sentimento comune che ora unisce tutti alla famiglia di Nico”, ha spiegato il sacerdote, “a se continueremo a restare prigionieri della rabbia, del rancore e della disperazione rischiamo tutti di impazzire. Convertiamo allora il rancore che proviamo ora in forza, per far sì che la bellezza di Nico sia il motivo che ci spinge ad andare avanti e ad affrontare le avversità della vita”. Distrutti dal dolore il padre Germano, la mamma Gabriela Fantauzzi, i fratelli Iacopo di 20 anni e Michela di soli 8. Il feretro all’uscita è stato accompagnato dal volo di tanti palloncini tricolore e da un grande applauso.