Ovindoli. Il Giro d’Italia 2021 ritorna in Abruzzo con le sedi di tappa di Notaresco, Castel di Sangro, Campo Felice e L’Aquila. La regione Abruzzo continua a colorarsi di rosa Giro d’Italia, il simbolo della ripartenza post Covid. Gli abruzzesi Giulio Ciccone e Dario Cataldo sono tra i partenti di questa 104°edizione e ricambieranno l’affetto e il tifo degli sportivi abruzzesi: il teatino Ciccone della Trek-Segafredo punterà a essere protagonista nelle tappe di montagna a fianco del suo illustre capitano Vincenzo Nibali, mentre il corridore di Miglianico Dario Cataldo (Movistar Team) farà di tutto per lasciare il segno con una vittoria di tappa.
Il primo giorno in rosa è venerdì 14 maggio con la tappa Notaresco-Termoli (181 km), percorso per velocisti, salvo qualche lievi ondulazioni al passaggio nell’entroterra di Chieti con i due traguardi volanti a Crecchio e a Fossacesia Marina. Il giorno clou è domenica 16 maggio con l’inedito arrivo in salita, sullo sterrato degli impianti da sci Campo Felice (ricadente nel comune di Rocca di Cambio) con partenza da Castel di Sangro per complessivi 158 chilometri. Una delle tante tappe cosiddette “regina” nel cammino verso la conquista della Maglia Rosa e quella abruzzese propone tante salite, ma molto lunghe, con 4.000 metri di dislivello.
Due sono i traguardi volanti (Celano e Rocca di Cambio) ma le difficoltà del giorno sono i gran premi della montagna a quota 1556 metri di Passo Godi, Forca Caruso (1107 metri), Ovindoli (1457 metri) e gli ultimi 1500 metri con pendenze a doppia cifra sullo sterrato della pista da sci. La carovana rosa lascerà l’Abruzzo lunedì 17 maggio con la partenza da L’Aquila verso Foligno (139 km di cui i primi 23 in territorio abruzzese), alla vigilia del primogiorno di riposo del Giro. Una frazione semplice che servirà al gruppo di smaltire le fatiche del giorno prima sull’Appennino Abruzzese e con le ruote veloci protagoniste.