Avezzano. Un’assemblea sinodale del vescovo con i sindaci marsicani, si terrà sabato 2 aprile alle 9,30, ad Avezzano, presso il Teatro Don Orione di Avezzano. Molti i gruppi di ascolto sinodali che si stanno svolgendo nel territorio diocesano, all’interno delle parrocchie, delle foranie, delle realtà pastorali e associative.
Tutte le parrocchie e tutti gli uffici della diocesi si sono coinvolti in questo percorso di ascolto, con il desiderio di essere, come papa Francesco ricorda, Chiesa in uscita, che ascolta la voce anche e soprattutto di chi finora non ha avuto voce. In maniera inedita nella storia della Chiesa, papa Francesco ha voluto, per questo sinodo, estendere la partecipazione a tutto il popolo di Dio. Pertanto, prima di incontrare i vescovi della Chiesa universale, il Papa vuole ascoltare gli uomini e le donne che vivono nella Chiesa locale per capire da loro come oggi la Chiesa sta camminando insieme e come in essa si possa vivere meglio la comunione, la partecipazione e la missione.
Nella conclusione di questa fase d’ascolto nel territorio marsicano, il vescovo ha così rivolto questo invito speciale ai sindaci della Marsica, affinché la sinodalità diventi uno stile permanente della Chiesa che intende sviluppare una riflessione su come il cristiano può abitare il mondo, aperta alle sfide cui la contemporaneità ci convoca.
“Per arricchire tale riflessione desidero ascoltare anche la voce di coloro che rappresentano le comunità locali”, ha detto il vescovo. “Fondamentale è l’esperienza quotidiana di chi è a servizio della collettività perché ha molto da dire su come costruire un mondo abitabile e su come affrontare le sfide socio-politiche della contemporaneità”.
L’incontro sarà presieduto dal vescovo Massaro insieme ai responsabili degli uffici di pastorale sociale e del lavoro, Caritas e pastorale giovanile. Il tema che sarà al centro del confronto è “come la Chiesa cammina nel territorio locale”, come essa è percepita nei diversi ambiti lavorativi e nell’impegno per la cura del bene comune.
“La vostra voce”, scrive Massaro ai sindaci, “che è espressione della cittadinanza, è molto importante. La Chiesa dei Marsi intende ascoltare le proposte e le esigenze del mondo civile che abita il nostro amato territorio”.