Avezzano. “I’ mi son un che, quando / Amor mi spira, noto, e a quel modo / ch’e’ ditta dentro vo significando”. Siamo nel XXIV canto, Dante così definisce sé stesso e la sua poetica. L’amore è la chiave della sua opera, prima quello terreno, poi quello verso Dio e l’amore è ciò che ha condotto Aurora Giannetta, della classe IV D del liceo scientifico “Vitruvio” di Avezzano ad ottenere una menzione d’onore nel Certamen Dantesco, VIII edizione, Premio Celommi 2023, un concorso rivolto agli allievi delle scuole secondarie di secondo grado di Abruzzo e Marche. La prova consisteva in una lettura analitica e critica del canto XXIV del Purgatorio con un approfondimento sul tema dell’amicizia.
Dante Alighieri, il sommo poeta, l’unico conosciuto in tutto il mondo solo per il nome, è ancora oggi fonte di ispirazione e di stupore per gli studenti: infatti, durante il loro viaggio nei versi danteschi, trovano contenuti sempre attuali che stimolano la riflessione e la ricerca interiore.
Aurora Giannetta è stata preparata dalla docente Paola Bianchi. La cerimonia di premiazione si è svolta il 20 aprile nel liceo scientifico “Albert Einstein” di Teramo. Ad Aurora va il plauso della dirigente scolastica, Nicolina Tania Ulisse, e di tutta la comunità vitruviana.