Appuntamento in Piazza Risorgimento ad Avezzano, ore 18:30. Un convegno con illustri relatori e una degustazione (gratuita, fino ad esaurimento posti) dedicata ai vini di alta montagna arricchiranno la seconda giornata del festival agroalimentare Marsicaland. Un’occasione unica per scoprire e apprezzare una delle espressioni più autentiche e affascinanti della viticoltura italiana, per celebrare non solo il prodotto finale, il vino, ma soprattutto le storie di uomini e donne che, con passione e determinazione, continuano a coltivare vigne in condizioni estreme, preservando la tradizione, la biodiversità e il paesaggio.
La viticoltura eroica è una sfida alla natura e al tempo stesso una testimonianza del profondo legame tra uomo e territorio. Dai vigneti arroccati sulle vette della Valtellina e della Valle d’Aosta, passando per le pendici dell’Etna fino ai terrazzamenti delle Cinque Terre, questi vitigni sono coltivati su terreni difficili, dove la meccanizzazione è impossibile e ogni raccolto richiede uno sforzo straordinario. Anche in Abruzzo abbiamo molte testimonianze di questa viticoltura, ed alcuni dei principali protagonisti saranno presenti ad Avezzano: con i loro vini, ma, soprattutto, con le loro storie.
Storie di resistenza e tenacia che hanno permesso di mantenere vive antiche varietà autoctone e di tutelare un paesaggio che, senza la presenza delle vigne, rischierebbe di scomparire a causa del dissesto idrogeologico. Questi vini non solo rappresentano un’eccellenza enologica, ma anche un inestimabile patrimonio culturale, ambientale e sociale.
Nel corso di questo evento, si avrà l’opportunità di ascoltare esperti del settore, produttori e rappresentanti della viticoltura eroica, che racconteranno le sfide quotidiane di questo mestiere e l’importanza di preservare queste tradizioni. Seguirà una degustazione che ci permetterà di apprezzare i sapori unici e autentici che solo i vigneti di montagna sanno offrire: vini freschi, minerali, ricchi di storia e di suggestioni.