Luco dei Marsi. “La Via dei Marsi”, avviati i lavori per il nuovo progetto di turismo eco-sostenibile. Si è tenuta il 16 Aprile 2021 la conferenza, in remoto, di avvio dei lavori del progetto “La Via dei Marsi” organizzata dall’associazione Csen Abruzzo – Erci Team e in collaborazione con le Associazioni Contaminazione di Luco dei Marsi e Novissi di Pescara. L’incontro ha visto la partecipazione attiva ed entusiasta delle istituzioni e dei rappresentanti delle amministrazioni dei comuni interessati dal percorso “La Via dei Marsi”, considerando che la cosiddetta “Spina Verde Marsicana” si snoda su un’estensione totale di 600Km. Un percorso che ha una direttrice principale da Carsoli a Villavallelonga, ma che interseca altri importanti cammini da un punto di vista naturalistico, storico e sociale, già strutturati e fruibili. Sergio Rozzi, in rappresentanza di Csen Abruzzo e Erci Team, ha illustrato lo storico dell’idea progettuale che segna la prima tappa nella costruzione di una rete attiva e partecipata, che coinvolga cittadini e cittadine, istituzioni, organizzazioni e imprese della Marsica.
Dal punto di vista delle associazioni partner, è stato posto l’accento sulle ricadute sociali, formative e di risposta alle nuove esigenze di socialità e condivisione emerse proprio dal periodo che stiamo vivendo, caratterizzato dall’isolamento e dalle restrizioni per quanto riguarda le attività all’aperto. L’obiettivo principale del progetto è la promozione e lo sviluppo di un modello marsicano di turismo eco-sostenibile che punti alla salvaguardia ed alla gestione del Patrimonio culturale, per un approccio ecosistemico della pianificazione territoriale. Di rilievo è stato l’intervento del vicepresidente del consiglio regionale Roberto Santangelo, il quale ha evidenziato come “La Via dei Marsi” sia il passo fondamentale per sviluppare l’immagine di un territorio unico, anche a livello internazionale ed ha espresso la volontà dell’intero consiglio della regione Abruzzo a sostenere la candidatura Unesco della Marsica a Riserva della Biosfera (Programma MaB). In questo senso, presenterà a breve una proposta di legge regionale per favorire l’iter di regolarizzazione del territorio nelle destinazioni Unesco.
Sono intervenuti, tra gli altri, riportando le loro esperienze legate allo studio e alle declinazioni possibili dei cammini sulla Via dei marsi il dottor Mastrostefano, esperto del cammino della bauxite sito a Lecce dei Marsi; Josè Luis Gutierrez da Ayacucho (Perù) per illustrare il gemellaggio attivo tra la “Ruta de Papa” e la “Via dei Marsi”; il professor Pietro Rovigatti, docente di architettura Università Chieti Pescara, che ha incentrato il suo discorso sull’importanza di promuovere una cittadinanza custode e testimone del territorio; Laura Castillo, studentessa colombiana laureanda della facoltà Hábitat y Gestión del Territorio de la Universidad de La Salle ha ribadito il suo interesse nella ricerca di punti di contatto con il nostro territorio; Francesco Gizzi, che riprendendo i temi della comunità educante e della povertà educativa, risultato dei limiti posti anche alle attività scolastiche, ha presentato il progetto Scuole in cammino, rivolto agli studenti di ogni ordine e grado del territorio marsicano, che diventerà parte attiva de “La Via dei Marsi”. Hanno partecipato 57 utenti di cui 30 istituzionali, organizzazioni internazionali e locali.
Nella fase degli interventi è emersa un’importante adesione da parte dei partecipanti, anche in qualità di rappresentanti di organismi variamente attivi nel sociale, a farsi carico di promuovere ed essere coinvolti attivamente nel progetto La Marsica fotografata dagli interventi durante la conferenza risulta un territorio ricco e pronto a farsi conoscere in tutta la sua bellezza e biodiversità, dal punto di vista ambientale, storico e culturale. Mettiamoci in cammino!