Canistro. Sui posti di lavoro allo stabilimento Santa Croce di Canistro interviene il COmune chiedendo e ottenento un incontro in Regione. Durante il vertice è stato avviato un tavolo per far fronte alla vertenza ed evitare i tagli. La prima riunione si è tenuta nella sede dell’assessorato all’Industria e acque minerali di Pescara su convocazione dell’assessore Alfredo Castiglione e su proposta del sindaco di Canistro Antonio Di Paolo. Hanno partecipato all’incontro l’assessore regionale Angelo Di Paolo, il vicepresidente del consiglio regionale Giovanni D’Amico, i dirigenti del settore Ezio Faieta e Gesualdo Del Pizzo e le tre sigle sindacali: Cis, Cgil e Uil con Franco Pescara, Marcello Pagliaroli e Leonardo Lippa. In rappresentanza dell’azienda era presente l’amministratore Camillo Colella e Confindustria nella persona di Carlo Imperatore. E’ stato avviato un lavoro per trovare da parte della Regione una soluzione a sostegno degli investimenti aziendali, al fine di tutelare i posti di lavoro. L’azienda ha confermato la mobilità per dieci dipendenti entro fine estate. Il sindaco ha espresso soddisfazione per la pronta risposta al sua appello nel tentativo di risolvere la vertenza.