Avezzano. Ad Avezzano, nel cuore del quartiere che ospita l’Istituto Galilei, in via Valerii, cresce il malcontento dei residenti a causa del degrado in cui versa l’area della vecchia ferrovia dello zuccherificio. La tratta dismessa, che un tempo serviva per il trasporto del prezioso zucchero, oggi è immersa nell’erba alta. Vegetazione incolta, cartacce e rifiuti abbandonati fanno di questo luogo una zona poco sicura dove i cittadini temono si possano annidare episodi di delinquenza.
“Una giungla urbana”, la definisce uno dei residenti, che da tempo denuncia la situazione di abbandono. “È un peccato vedere questa zona ridotta così, soprattutto quando sappiamo che il Comune ha in mente un progetto meraviglioso per il futuro. Ma nel frattempo?”. L’area interessata dovrebbe infatti essere trasformata in una modernissima pista ciclopedonale, che il Comune di Avezzano ha battezzato “Via delle Stelle”. Secondo i piani, questa nuova infrastruttura sarà pulita, sicura e illuminata, pronta ad accogliere gli amanti dello sport, le passeggiate in famiglia e gli appassionati di ciclismo. “Non vediamo l’ora che questo progetto prenda vita”, continua il residente, “ma nel frattempo ci troviamo di fronte a una situazione che necessita di interventi. Siamo preoccupati per la sicurezza, l’igiene e l’immagine del quartiere.
I cittadini chiedono un intervento da parte delle autorità locali in attesa che la trasformazione in “Via delle Stelle” diventi realtà. Intanto, il progetto del Comune continua a suscitare entusiasmo per il futuro: una pista ciclopedonale che contribuirà a migliorare la qualità della vita dei cittadini, offrendo uno spazio moderno e attrezzato. Tuttavia, affinché questo sogno si realizzi, i residenti auspicano che non venga dimenticata la necessità di interventi immediati per garantire la sicurezza e la pulizia dell’area nel presente.