Avezzano. Un simposio medico-scientifico sancirà la ormai lunga alleanza tra medicina e sport ma più particolarmente tra medicina e judo. «La valenza del judo nell’età evolutiva e nella società moderna»: su questo tema si discuterà il 4 ottobre a partire dalla ore 17 al Pala winner team di Avezzano in via Paolini uno (di fronte al circolo tennis). E’ un tema solo superficialmente noto che si cercherà di approfondire: il judo, sport olimpico tra i più noti, coniuga impegno sportivo, disciplina e crescita psicologica e dunque è particolarmente adatto nell’età adolescenziale a fini salutistici sia dal punto di vista fisico che psicologico. Come e perché lo spiegheranno nelle loro relazioni il dottor Antonio Alfidi, vicepresidente dell’Associazione Italiana Agopuntura, il professor Maurizio Ortu Presidente dei medici chirurghi e odontoriatri dell’Aquila e specialista in otorinolaringoiatria all’Università che tratterà di ”Equilibrio e sport”, il professor Angelo Gallese specialista in Psichiatria e responsabile del Centro igiene mentale di Avezzano e docente all’Università dell’Aquila con il tema ”Importanza del judo nello sviluppo dela personalità”, il dottor Vincenzo Paciotti endocrinologo che parlerà de ”Il judo e l’attività sportiva nel paziente diabetico”, il dottor Valentino Curti, pediatra omeopata e agopuntore che affronterà il tema ”Il judo e le arti marziali nello sviluppo psicofisico del bambino”, il professor Leonardo Di Stefano, docente di ostetricia e ginecologia all’Università dell’Aquila, sperto di karate che parlerà sul tema ”Il judo ed il gentil sesso”, lo stesso dottor Antonio Alfidi che introdurrà il tema ”Il judo:la via meravigliosa e infine l’ingegner Lidio Falcone maestro di judo e cintura nera sesto dan sul tema ”judo: more-than sport”. Per l’Amministrazione comunale di Avezzano presenzierà l’assessore allo sport Francesco Paciotti