Avezzano. Si è tenuta questa mattina, nella sala consiliare del municipio del capoluogo marsicano, la conferenza stampa per la presentazione del convegno “La tregua olimpica, lo sport al servizio della pace”. Il convegno – organizzato dalla “Istituzione centenario del terremoto della Marsica”, in collaborazione con il Comune di Avezzano – si terrà venerdì 6 novembre, alle ore 11, al castello Orsini – Colonna. Erano presenti: per il Comune di Avezzano, il sindaco Giovanni Di Pangrazio e l’assessore Fabrizio Amatilli; il presidente della “Istituzione centenario del terremoto della Marsica”, Giovanbattista Pitoni; il manager dello sport, Antonio Rico. “Voglio ringraziare il presidente Pitoni e i suoi validi collaboratori per il grande lavoro svolto in occasione del centenario del sisma del 1915: una testimonianza indelebile di quello che fu, da tramandare alle generazioni future, per non dimenticare. Questi eventi culturali possono solo dare lustro alla nostra cittadina, portandola all’attenzione e alla ribalta nazionale”, ha commentato il sindaco Di Pangrazio. Entusiasta l’assessore Fabrizio Amatilli: “Questo evento rappresenta un fiore all’occhiello per la nostra cittadina. Non solo benessere psicofisico: lo sport è e deve essere un veicolo attraverso il quale si possono superare le tensioni, perché l’avvenimento sportivo ha una grande valenza sociale ed è un esempio di aggregazione sociale”. Il presidente della “Istituzione centenario del terremoto della Marsica”, Giovanbattista Pitoni, ha spiegato: “Ci tengo a ringraziare tutte le prestigiose personalità che interverranno al convegno: Mario Pescante – in qualità di ambasciatore del Cio per l’Onu e come promotore della risoluzione dell’Onu per i giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016 – per la sua disponibilità a tenere una lectio magistralis; il presidente del Coni della Regione Abruzzo, Enzo Imbastaro; il giornalista e direttore di Rai sport, Carlo Paris; il giornalista Antonio Monaco”, ha concluso il presidente Pitoni. “Gli eventi sportivi, negli ultimi decenni, sono stati portavoce e amplificatori per la raccolta dei fondi a favore delle persone tragicamente colpite dagli eventi naturali catastrofici”, ha chiosato il manager Antonio Rico. “Lo sport funge da incubatore per molte istanze sociali e rivoluzioni politiche del nostro tempo, spesso è stato il grimaldello per scardinare alcuni odiosi e terribili ostracismi. Lo scopo del convegno è, dunque, quello di sensibilizzare le comunità anche per ricongiungere le persone, risvegliare le coscienze e tenere sempre viva la solidarietà tra i popoli”, ha concluso l’avvocato Rico, al termine della conferenza stampa. Antonio Salvi