Avezzano. Micron: la Fismic chiede al sindaco Di Pangrazio di farsi garante per la riconvocazione immediata del tavolo. Lo slittamento del secondo incontro programmato al Ministero dello Sviluppo economico ha allarmato i lavoratori e le parti sociali. La segreteria provinciale della Fismic, alla luce dell’ennesimo rinvio, ha scritto al primo cittadino di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, chiedendo un intervento a tutela dei mille e 700 dipendenti del sito marsicano dell’azienda americana. “Dopo aver appreso la notizia dell’ennesimo rinvio dell’incontro presso il Ministero da lei promosso su sollecitazioni sindacali,a cui avrebbero partecipato i vertici di Micron Italia, abbiamo ricevuto da tanti colleghi molte manifestazioni di delusione e di sfiducia riguardo quest’ultimo rinvio”, si legge nella lettera, “essendosi lei adoperato sin da luglio nei confronti della vertenza in questione,riuscendo ad ottenere un tavolo ministeriale, restiamo fortemente basiti da come a meta’ novembre ancora non si riesca ad avere la possibilità di questo confronto presso il ministero.Come immaginerà,l a cassa integrazione in atto oltre ad incidere pesantemente sull’economia delle famiglie maggiormente coinvolte,crea un clima di insicurezza che sta diventando sempre più insostenibile. Avendo lei accolto da subito le nostre richieste, le chiediamo di farsi da garante al fine di non permettere altri “inspiegabili” rinvii, perchè mille e 700 dipendenti desiderano delle risposte.