Avezzano. Mercoledi 17 aprile Igor Sibaldi sarà ospite della libreria Mondadori, per presentare il suo ultimo romanzo.
Un pomeriggio avvincente, che permetterà a tutti i fan di Igor Sibaldi di poter parlare dal vivo del suo ultimo lavoro letterario. Con la sua caratteristica miscela di profondità intellettuale e narrazione avvincente, la presentazione di Sibaldi promette di essere un viaggio attraverso i complessi strati di realtà e finzione, come suggerito dall’evocativo titolo del romanzo. Ad arricchire il rigore intellettuale del pomeriggio sarà Maria Gabriella Martignetti, presentatrice dell’evento.
Nel suo ultimo lavoro lo scrittore, di origine sovietica, racconta la storia di Nil. Il bambino, timido e che pensa spesso alla felicità, nell’estate del 1919 si ritroverà a fare i conti con la Guerra civile, che travolge il suo piccolo mondo. Rimane solo, diventa uno dei tanti “ragazzini randagi” che nel sud della Russia campano di elemosine, furti e prostituzione. È il suo apprendistato al coraggio – il coraggio di “non essere mai stanco di vivere”, nonostante tutto. Nei bassifondi, Nil impara a non voltarsi indietro, a sgattaiolare tra gli orrori e a gioire profondamente delle poche cose importanti: la libertà, l’amicizia, l’amore, nella sua banda di mendicanti armati di coltelli finlandesi. Impara anche a uccidere. E tutto questo gli servirà, nella vertiginosa carriera che lo attende. Viene reclutato dalla polizia politica e, come informatore dapprima, poi infiltrato, poi agente con incarichi speciali, vede da vicino i lussi e gli orrori del regime sovietico, l’ascesa e la caduta dei grandi del Cremlino, le stanze degli interrogatori e le esecuzioni nei sotterranei. I superiori gli si affezionano, perché Nil è bello, affascinante e spesso innamorato: si confidano con lui, lo guidano tra i molti pericoli di quegli anni feroci. Una qualche strana forza sembra proteggerlo sempre, non solo dalla morte ma dall’abbrutimento, dal fanatismo, dal gelido panico in cui tutti intorno a lui stanno precipitando: i molti maestri di vita ai quali si lega – capi della polizia, contesse, attrici famose, cospiratori, spie, vecchie sapienti – gli svelano, ognuno a suo modo, come affidarsi alla fortuna, all’ispirazione, al futuro che può cominciare in ogni istante, se non ci si lascia frenare dal presente, perché “sei perduto soltanto quando sei ciò che riesci a dire di te stesso”. Nil continua a scoprire che la vita è un’ininterrotta rivelazione, anche in guerra, oltreconfine, nella Germania nazista, tra altri capi e altri terrori. Attraverso lo sguardo di un protagonista indimenticabile, con spietato realismo e acume Igor Sibaldi ci conduce nel periodo più oscuro di un popolo, in un’epica ricerca della felicità al di là di ogni ostacolo.
L’evento è gratuito e aperto a tutti, ma con prenotazione obbligatoria, al numero 0863.416620.