Celano. Le carote marsicane puntano all’Europa e diventano gli unici ortaggi del genere presenti sulle tavole italiane. Quella che sembrava essere diventata una cultura in fase di declino ha avuto il suo riscatto. Le carote, infatti, fino allo scorso anno erano vendute a non più di 12 euro al quintale. In questa stagione, invece, grazie alla carenza di prodotto in arrivo da Chioggia e da Fiumicino, la carota del Fucino è diventata l’unica sui mercati italiani ed europei. Gli agricoltori sono soddisfatti per il risultato ottenuto che li porta a rifornire per il trenta per cento le tavole di tutta la nazione. L’andamento ha fatto schizzare il prezzo dell’ortaggio ricco di beta-carotene che è passato così in pochi mesi a 30-40 euro al quintale. Una soddisfazione, quindi, per chi come Aniceto Ciaccia del Consorzio di tutela e valorizzazione dei prodotti orticoli del Fucino ha sempre creduto nella carota che da poco ha anche ottenuto il marchio Igp. Ora che i tempi sono buoni, però, è necessario puntare sulla conservazione del prezzo in modo tale da assicurare ai contadini un rientro economico certo.