Tagliacozzo. Riaperti definitivamente tutti i servizi all’ospedale di Tagliacozzo e la Regione perde ancora il ricorso, l’ultimo possibile nei gradi di giudizio amministrativi. Infatti i giudici del Consiglio di Stato hanno respinto l’ultimo appello presentato da Gianni Chiodi, commissario straordinario alla Sanità, con cui si tentava di annullare la sentenza del Tar che ha di fatto ripristinato tutti i servizi importanti e i posti letto all’ospedale Umberto I. Ora il pronto soccorso dell’ospedale di Tagliacozzo non potrà essere chiuso, né ridimensionato, nonostante questo fosse l’obiettivo della Regione e ma al contrario dovrà avere tutti i servizi necessari h24. Secondo quanto previsto dalla sentenza, che sta richiamando l’attenzione e l’interesse di altri piccoli ospedali non solo abruzzesi ma di tutta Italia, il pronto soccorso dovrà mantenere l’organigramma previsto e sufficiente e dovrà tenere in funzione i posti letto di osservazione, già ripristinati dopo la sentenza esecutiva. I giudici hanno accolto la tesi del difensore del Comune e del comitato civico, Paolo Novella, secondo cui il territorio della zona di Tagliacozzo e dei Comuni limitrofi è troppo vasto per essere privato di un servizio efficiente, completo e 24 ore su 24. Per tale motivo i giudici hanno ritenuto che declassare l’attuale servizio a un semplice punto di primo soccorso sarebbe stato troppo rischioso.