Collarmele. Il sì della Regione Abruzzo all’impianto a biometano nella Marsica orientale ha mandato su tutte le furie amministrazioni e comitato. Nei giorni scorsi, infatti, i sindaci di Collarmele, Pescina e San Benedetto si sono detti pronti a continuare la loro battaglia per la realizzazione dell’impianto come raccontato da MarsicaLive,
Anche il comitato Ambiente, Salute e Territorio Marsica est non ha accettato la scelta della Regione e da subito ha annunciato azioni legali contro questo impianto. “Il comitato si riserva di adire le vie legali dopo che potremo leggere le motivazioni a supporto del parere positivo della Regione alla realizzazione dell’impianto”, hanno spiegato dal comitato,
“è tuttavia singolare, e preoccupante, che la notizia sia stata diffusa dai giornali da parte della Biometano Energy srl quando i sindaci dei comuni interessati ancora non hanno ricevuto la comunicazione da parte della Regione. Questo filo diretto Regione-Biometano Energy ci appare molto poco trasparente ed evidenzia una scarsa attenzione verso i cittadini, che i sindaci rappresentano, in favore di chi specula sui nostri territori.
Tali tecnologie sono perdenti dal punto di vista energetico prova ne è la recente proroga degli incentivi per altri 20 anni agli impianti a biogas realizzati 15 anni fa e per i quali erano scaduti i precedenti incentivi.
Uno dei punti di forza delle nostre osservazioni era incentrato proprio sul bilancio energetico fallimentare oltre che sulla mancata dimostrazione che il digestato prodotto aveva i requisiti per essere sversato nei terreni agricoli. Non dimentichiamo, infine, che vi è già una denuncia presentata alla Procura della Repubblica dell’Aquila, con le indagini ancora in corso”.