Civitella Roveto. Il Presidente della provincia dell’Aquila Angelo Caruso, il consigliere delegato alla viabilità Gianluca Alfonsi e i tecnici del settore viabilità della provincia, hanno incontrato il sindaco di Civitella Roveto Sandro De Filippis e i consiglieri del comune, per esaminare la situazione delle strade ricadenti nel territorio della municipalità e della valle. Il presidente si è recato personalmente sui luoghi interessati, in particolare sulla SR 82 “della valle del Liri”, dove sono stati previsti interventi urgenti di consolidamento del versante frana al km. 20+700, attraverso il completamento gabbionale al piede del versante, il rifacimento della pavimentazione e la sistemazione delle protezioni guard-rail per un importo di € 106.000, sulla SP 87 “di Meta” con lavori urgenti di messa in sicurezza e ricostruzione del corpo stradale franato e delle pertinenze tra il km. 2+00 ed il km. 3+760 per un importo di € 150.000. Inoltre, nella programmazione 2018-2020 saranno previsti ulteriori interventi sulla SP 87 “di Meta” con lavori di adeguamento e miglioramento funzionale della carreggiata e sistemazione delle opere idrauliche per lo smaltimento delle acque superficiali tra il km. 1+00 e il km. 5+200 (primo stralcio) per un importo di € 350.000.
Dal programma del Masterplan per l’Abruzzo, in via di elaborazione dalla provincia, previste azioni anche per la SP 101 “di Ridotti”, la SP 67 “ di San Vincenzo Valle Roveto”, la S.P. 65 “di Civita D’Antino”, la SP 87 “di meta”, la S.P. 90 “di Morrea” per un importo di € 517.250 che riguarderanno lavori urgenti di manutenzione straordinaria e adeguamento del corpo stradale ai fini della sicurezza. L’amministrazione del Comune di Civitella Roveto ha espresso soddisfazione per la disponibilità e l’impegno di tutta l’amministrazione provinciale alla responsabilità condivisa delle problematiche del territorio per trovare, insieme, rapide soluzioni per il bene comune.
Ogni emergenza e necessità, dichiara il consigliere delegato Gianluca Alfonsi, accoglie l’attenzione del Presidente e dei consiglieri delegati che per primi accorrono alle richieste e appelli delle comunità cercando, nei limiti e nelle competenze preposte, i migliori intenti per le popolazioni interessate.