Celano. La proprietà non si presenta al tavolo convocato dal Ministero dello Sviluppo e i lavoratori ora annunciano battaglia. E’ stato un vero e proprio smacco quello che ieri ha messo in atto il gurppo Pittini nei confronti deigli oltre 80 lavoratori messi alla porta dall’azienda di trafileria in tempi record. Al vertice di Roma non c’era nessun rappresentante del Gruppo, tanto meno gli ex proprietari, Gruppo Maccaferri. In una nota, nei giorni scorsi, l’azienda aveva chiarito che, se non fossero stati sciolti i blocchi davanti allo stabilimento di Celano, i responsabili non avrebbero partecipato al tavolo ministeriale. E così è stato. Erano presenti però Alfredo Fegatelli della Cgil, Antonello Tancredi della Cisle Michele Paliani della Uil, l’rsu dello stabilimento, il sindaco di Celano Filippo Piccone, il presidente della provincia Antonio Del Corvo, il presidente del consiglio provinciale Filippo Santilli e il dirigente del ministero Giampiero Castano. Tra una settimana ci sarà un nuovo incontro, nella speranza di evoluzioni, I lavoratori nel frattempo tengono duro.