Avezzano. Originalità, curiosità e il desiderio di conoscere hanno aperto la sede della Pro Loco di Avezzano per ospitare, da lunedì 4 a mercoledì 6 dicembre 2023, un particolare evento: “L’Arte della Calligrafia”, a illustrarne la tecnica sarà Domenico Stagno.
L’evento vede il supporto del Comune di Avezzano. La calligrafia, secondo l’enciclopedia Treccani, è definita: “arte, affine al disegno, che insegna a tracciare la scrittura in forma elegante e regolare. E’ qualcosa che oggi appare davvero come arte obsoleta. “Non creda, risponde Domenico Stagno, soprattutto nell’Italia del nord, viene considerata tantissimo, infatti si sta sviluppando con corsi, iniziative con maestri che approfondiscono questa particolare tecnica.”. Un mondo da scoprire, questo emerge chiacchierando con l’artista che offrirà, a coloro che lo incontreranno, la possibilità di approfondire le modalità e, per quanto incredibile, i benefici che possono scaturire dalla composizione calligrafica. Infatti, è stato appurato che il cervello è più stimolato quando si scrive utilizzando carta e penna, e non certo usando la tastiera del computer, questo perché vengono a essere attivate più aree cerebrali.
Una ricerca e lo studio approfondito di manoscritti antichi sono le basi del viaggio che si intraprende partecipando ai corsi.
Domenico Stagno è da sempre affascinato dai testi del passato, vere opere d’arte, al suo attivo la realizzazione di una enciclopedia di calligrafia. Stili calligrafici che si sono susseguiti nel tempo portando qualcosa di proprio, fino a modificare l’impostazione della scrittura di una lettera. “Per alcuni anni ho proseguito come autodidatta, realizzando per i familiari e per gli amici biglietti di auguri, inviti e tanto altro, fino a giungere alla necessità di approfondire lo studio e le connesse materie frequentando il corso a Milano. Per ora sono solo orientato sui diversi stili della calligrafia, ulteriore passo sarà quello di partecipare al un corso di doratura (la realizzazione delle lettere con la foglia d’oro) e giungere a effettuare proprio i capoversi che sono vere piccole opere d’arte. Ogni lettera, ogni stile ha un movimento particolare della mano.”
Gli attrezzi del mestiere sono i pennini di metallo, le parallel pen – che sono l’evoluzione degli antichi strumenti- una piuma d’oca e tante, tantissime boccette di inchiostri particolari di una variegata gamma di colori.
Una curiosità carpita: il noto inchiostro di china non può essere usato perché troppo denso e, avendo un processo di essiccazione rapido, danneggerebbe i pennini. E’ un’occasione imperdibile per avvicinarsi a un mondo che, pur se lontano, conserva sempre la bellezza e l’eleganza della comunicazione.
Orario apertura: mattina 10.00-13.00 pomeriggio 16.30-20.00
Ingresso gratuito.