Scurcola Marsicana. “Ritrovarci insieme oggi, in occasione dell’inaugurazione del monumento che celebra Scurcola Marsicana Città della Battaglia dei Piani Palentini rievoca pagine di una storia molto antica. Una storia che racconta come gli abitanti della contea marsicana diedero prova di grande cuore e coraggio combattendo per le loro case e le loro famiglie in una battaglia che avrebbe cambiato il volto dell’Italia meridionale e dell’Europa stessa, segnando il definitivo declino della dinastia Sveva e l’avvento di quella D’Angiò. Una epoca lontana nel tempo, eppure così vicina a noi nelle strade e nelle architetture di questa città, così come nello spirito e nell’orgoglio dei suoi abitanti. Un orgoglio tramandato di generazione in generazione, insieme a quel forte senso di appartenenza a una comunità e ad un territorio che, in un Paese come il nostro, sono irrinunciabili valori di una comune identità nazionale”.
Lo afferma il presidente del Senato Elisabetta Casellati nel suo discorso in occasione dell’inaugurazione del del monumento “Citta’ della battaglia dei piani Palentini”. “Dalle Alpi al mediterraneo – prosegue – l’Italia nella sua unità altro non è, infatti, che un emozionante mosaico di unicità ambientali, archeologiche, storiche, architettoniche e artistiche. Tesori a cui oggi si aggiunge questo monumento, che impreziosisce e consolida un percorso istituzionale di grande importanza storica e culturale. Ma la ricchezza che voi custodite non è soltanto materiale. C’è una tradizione fatta di persone, storie, testimonianze e valori di cui siete depositari e che richiede di essere tutelata e promossa al pari di ogni opera d’arte o di ogni architettura. Perché è un patrimonio di umanità tanto prezioso quanto fragile. Eppure, è su quel patrimonio che si consolida la nostra coesione nazionale e il nostro essere comunità tra le comunità. Per affrontare insieme le sfide del presente e pianificare il futuro nella consapevolezza che di fronte al peso della crisi economica e sociale l’Italia riparte solo se riparte ogni sua città, ogni suo borgo, ogni suo territorio. Un obiettivo di fronte al quale il dialogo a ogni livello istituzionale e tra istituzioni e cittadini è e
sarà sempre la via migliore per favorire un clima di collaborazione e di reciproca fiducia. Quella stessa fiducia con cui è necessario promuovere e valorizzare lo spirito d’iniziativa, le idee ed i progetti che in questi mesi ogni città d’Italia sta elaborando ed iniziando ad attuare nella cornice del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”.
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