La Giornata mondiale della gioventù entra sempre più nel vivo e le emozioni per Valerio Montaldi, giovane della diocesi di Avezzano che sta raccontando sulle pagine di MarsicaLive la sua esperienza a Lisbona, non mancano mai.
“All’ottavo giorno di avventura dei nostri giovani marsicani, abbiamo passato una mattina veramente piacevole”, ha riferito Valerio, “abbiamo vissuto un momento di condivisione riguardo il discorso fatto ieri dal Papa. I seminaristi della nostra diocesi Mattia e Matteo ci hanno offerto alcuni spunti davvero interessanti che personalmente mi hanno fatto riflettere. In seguito abbiamo celebrato la messa con i nostri vescovi, Giovanni Massaro, Bruno Forte, Michele Fusco e Camillo Cibotti.
Dopo il solito pranzo preparato dai gentilissimi volontari portoghesi, che finora avevo dimenticato di citare e ringraziare, ci siamo avviati verso la città di Fatima, 70 chilometri lontana da Lisbona. A Fatima è avvenuta l’apparizione della Madonna a tre pastorelli nel 1917. Abbiamo dunque visitato la cappella dove è avvenuta l’apparizione (solo dall’esterno per divieto di accesso), la basilica della santissima trinità e il santuario de Fatima, entrambi meravigliosi.
Solo per darvi qualche informazione sulla basilica, che mi ha colpito enormemente, ha una forma circolare dal diametro di 125 metri, poco più di un campo da calcio, con una croce esterna di 34 metri e 8633 posti a sedere. Sulla parete dell’altare è raffigurato l’apocalisse con mosaici dorati mozzafiato. Al viaggio di ritorno abbiamo avuto il piacere di ospitare il vescovo Bruno Forte con noi, che ci ha accompagnati nella preghiera del rosario. Alla fine siamo rientrati in tempo per cena, e abbiamo passato il resto della serata a cantare con la poca voce che ci rimaneva.
La giornata di oggi non è stata molto intensa a dire il vero, ma questo è un bene, perché domani vivremo la giornata più faticosa di tutte. Domani infatti ci sarà…niente anticipazioni. Saprete tutto domani”.