Tagliacozzo. Prosegue con successo la Stagione di Prosa al Teatro Talìa di Tagliacozzo dopo il sold out con lo spettacolo di Massimo Dapporto “Un borghese piccolo piccolo” e il recital dedicato a Luigi Tenco e Bukoski di Alessandro Haber. Una stagione che vanta nel suo cartellone tanti volti noti del teatro del cinema e della tv.
Il prossimo appuntamento è in programma sabato, a partire dalle 21, al Teatro Talìa di Tagliacozzo con l’attore Francesco Montanari . Lo spettacolo s’intitola “La più meglio gioventù” ed in scena si spalleggia insieme all’attore/ collega /amico Alessandro Bardani.
La coppia non è nuova alle collaborazioni, li avevamo visti insieme ad esempio nella serie tv “Romanzo criminale”, nella sketch-comedy per Repubblica.it “Felici e contenti – Pillole di Becchinaggio” e nel fortunato corto “Ce l’hai un minuto?”, nominato anche ai David di Donatello.
Stavolta li vediamo su un palco spoglio, muniti solo di leggii e di una panchina, a raccontare con ironia graffiante i trentenni di oggi. Se da un lato infatti sono la generazione a cui è stata tolta ogni speranza di stabilità e di “crearsi un futuro”, dall’altra essi sono anche quelli che alla fine in questa situazione ci si sono accomodati e non ci stanno neanche troppo male: cercano un lavoro, ma senza troppi “sbattimenti”.
Ci provano con le ragazze, ma guai se queste “si accollano” perché al terzo messaggio sentono l’ansia di uno sposo che percorre la navata verso l’altare; vorrebbero vivere da soli e in autonomia, ma vuoi mettere la comodità di mamma che ti prepara il pranzo e ti lava le magliette? Insomma, ritrovarsi a trent’anni senza un lavoro stabile, senza una fidanzata con cui mettere su famiglia e senza una casa da mantenere in fondo non è poi così male, sembrano dirci Montanari e Bardani.
La loro complicità crea gag esilaranti e le risate abbondano non solo tra il pubblico ma anche tra Montanari e Bardani, che passano dalla recita del testo preparato, all’improvvisazione e alla narrazione di aneddoti realmente accaduti con la sincerità e la goliardia di due vecchi amici.