Avezzano. Pista ciclabile: cigli e segnaletica orizzontale danneggiati durante l’emergenza neve. Il Comitato mobilità sostenibile chiede un intervento immediato dell’amministrazione comunale per evitare che bambini e adulti possano compromettere la loro incolumità pedalando sulla pista. “Passata l’emergenza neve si contano i danni provocati dai mezzi spazzaneve alle infrastrutture cittadine”, ha spiegato Dario Raglione presidente del Comitato mobilità sostenibile, “marciapiedi distrutti, pali della luce piegati, cestini della spazzatura divelti e blocchi di cemento provenienti da cigli e spartitraffico che restano sparpagliati, rappresentando un pericolo per la circolazione delle auto, dei pedoni e anche delle bici”. Il Comitato, alla luce della valutazione dei danni stimata dai tecnici del Comune, si chiede se sia possibile “chiedere un risarcimento riguardo le incurie lasciate dalle ditte che hanno operato nell’emergenza neve”. Per quanto riguarda poi la pista ciclabile della zona nord, finanziata con circa 180mila euro dal Ministero dell’Ambiente, il Comitato non risparmia nessuno. “Ricordo che è stata volontà dell’amministrazione usare asfalto non adatto alla realizzazione della pista ciclabile per “risparmiare” euro e dipingere i tratti con la vernice rossa”, ha continuato Raglione, “con la neve e lo spargimento di sale, la segnaletica orizzontale è andata perduta in molte parti e parte dei cigli sono andati distrutti. Per l’incolumità di chi ne usufruisce, chiediamo che venga ritinteggiata nei tratti dove ora è scolorita e risistemata al più presto”.