Avezzano. Scuola Primaria Giovanni XXIII, il primo passo per la realizzazione della nuova sede di via Aldo Moro di fronte al comune nuovo, è superato.
Sulla piattaforma “Concorrimi” è stata infatti pubblicata la classifica per l’intervento di sostituzione edilizia della Scuola destinata ad ospitare 250 alunni su una superficie di 19 mila metri quadrati. La graduatoria è ancora ufficialmente provvisoria perché mancano le ultime verifiche formali che arriveranno in settimana ma il progetto presentato dal vincitore Giovanni Vaccarini Architects sta catturando la curiosità delle riviste specializzate anche perché presenta caratteristiche importanti di innovatività.
Al posto del vecchio edificio di via di Lorenzo (San Rocco), i giovanissimi alunni troveranno ambienti didattici modulabili, alcune aule a cielo aperto, spazi innovativi, un tetto giardino con piante e fiori autoctoni, luoghi rispettosi delle diverse esigenze con un ingresso agevolato per alunni disabili ed una forma accattivante ispirata alla Piana del Fucino per un istituto realizzato con materiali ecocompatibili ed una centrale elettrica a zero emissioni di anidride carbonica. Il tutto sarà immerso nel verde in una logica di scambio aperto tra la scuola e il territorio circostante.Senza dubbio, l’ispirazione arriva dai campi del Fucino, dai loro appezzamenti, dalle colture e dalle delimitazioni.
L’importo complessivo dell’intervento è di 3 milioni mentre il vincitore del concorso riceverà un premio di 10 mila euro da considerarsi come anticipazione sull’onorario del primo livello di progettazione e sviluppo del progetto di fattibilità tecnica ed economica. Con l’aggiudicazione, entro 45 giorni, dovrà perfezionare lo sviluppo del progetto di fattibilità tecnica ed economica presentando gli elaborati minimi previsti dalla norma di settore e non ricompresi tra quelli richiesti nell’ambito del Concorso.
L’affidamento dell’incarico per i successivi servizi sarà regolato da apposito contratto a seguito di procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando, mentre il compenso per le prestazioni professionali sarà pari a € 252.032,65. I successivi livelli di progettazione (definitiva ed esecutiva) saranno sviluppati con l’utilizzo di metodi e strumenti di Modellazione Informativa: il B.I.M.
“I progetti presentati – dichiarano l’assessore ai lavori pubblici Emilio Cipollone e il consigliere di maggioranza Ignazio Iucci– sono di notevolissimo livello proprio perché abbiamo voluto un istituto non solo funzionale ma bello e all’avanguardia. Insieme all’ottima notizia del finanziamento tramite PNRR del Nuovo Municipio per 5 milioni, diamo una risposta concreta al quartiere più popoloso della città dove da tempo si attendono servizi idonei ed un vero cambio di passo. Riqualificare: questa è la parola d’ordine, muovendoci in linea con il modello scuole sicure ed innovative su cui l’amministrazione Di Pangrazio è certamente all’avanguardia”.