Avezzano Anche la Nuova Presafer finisce nella morsa della crisi. L’azienda sospende le attività e presenta la richiesta di concordato preventivo. La morsa della crisi continua a mietere vittime nella Marsica. La Presafer, costola della Presider storica azienda della famiglia Lombardi, è stata costretta a presentare la richiesta di concordato al tribunale di Avezzano. “Venti lavoratori, attualmente in cassa integrazione, a fine anno saranno di fatto disoccupati, aggiungendosi ai migliaia di conterranei che già da alcuni anni appartengono alla categoria dei senza lavoro”, ha commentato Andrea Campione, segretario provinciale Fismic-Confsal, “un’azienda modello per la produzione del ferro tondo da cemento armato, con in mano la possibilità di fornire uno dei più grandi cantieri italiani, ovvero la ricostruzione dell’Aquila, costretta a chiudere per mancanza di forniture di materie prime. L’appello che la Fismic fa alla politica locale è quello di non sottovalutare la continua perdita di salari e di ricchezza che il territorio marsicano sta subendo, le cui ripercussioni generano un clima sociale drammatico”.